La Viola rifiorisce in Europa: la reazione c'è stata. Ora due test-verità

La vittoria che serviva, tanti gol e più fiducia dopo gli ultimi giorni complicati. Ora Lecce e poi Inter in campionato: si può svoltare?

Doveva essere la notte del riscatto, comunque della reazione come aveva chiesto Vincenzo Italiano dopo la scoppola contro la Lazio.

Così è stato. L’aria di Europa rianima la Fiorentina che ritrova gol e vittoria travolgendo gli Hearts come all’andata: una settimana fa a Edimburgo aveva vinto 3-0, stavolta il punteggio (5-1 e fra i marcatori, allora come ieri sera, figura Jovic) è più rotondo.

Un risultato che permette ai viola, se non di cancellare la disfatta di lunedì, almeno di rilanciarsi in Conference League mettendo un piede e mezzo nella qualificazione alla fase successiva, scrive Tuttosport.

RIPARTIRE. La Fiorentina si aggrappa a questo successo che serve a rischiarare un po’ gli ultimi giorni foschi e può aiutarla - l’auspicio di Italiano e dei tifosi - a ripartire anche in campionato.

«Avessimo avuto sempre questa concretezza avremmo ottenuto altri risultati, ora cerchiamo di essere continui e costanti», raccomanda il tecnico viola.

FIDUCIA. Un dominio assoluto per questa Fiorentina che ritrova dal 1’ Milenkovic e propone, prima volta insieme, quattro dei cinque acquisti estivi: Gollini, Mandragora, Barak e Jovic, unico escluso Dodo non ancora al 100%. Dopo il 6-0 al Genoa nella scorsa stagione questa è la vittoria più rotonda di Italiano sulla panchina viola.

Vero che l’avversario non era certo irresistibile, ma nei momenti delicati tutto serve, a maggior ragione una goleada, per ritrovare slancio e fiducia: trasferta a Lecce contro l’ex Corvino lunedì e big match fra 8 giorni con l’Inter al Franchi, i test verità sono già imminenti.