La Nazione – Kean, tra soldi e ambizioni. Pioli può convincerlo che restare sia la scelta migliore

Inizia il countdown legato alla clausola di Moise Kean. Pioli potrebbe convincere ancor di più il bomber a restare a Firenze

Inizia il countdown legato alla clausola di Moise Kean, scrive La Nazione. Si comincia oggi (primo giorno del mese di luglio) e si finirà il 15 luglio. Che cosa accadrà o potrà accadere in queste due settimane? Punto primo, se qualcosa si metterà in moto non saranno più solo voci, indiscrezioni o altro, ma fatti concreti.

La cifra è chiara, 52 milioni non trattabili ricevendo l’ok del giocatore. E qui, al di là dei nomi dei club pronti a puntare su Kean (dal Manchester United all’Atletico Madrid, passando per Arsenal e Milan) un focus essenziale della situazione chiama in causa le tentazioni in arrivo dall’Arabia.

Potranno scalfire o no la volontà di Moise che vuole sì guadagnare bene, ma vuole anche e soprattutto continuare a correre nel calcio vero? Domanda importante, questa, ma ancora più importanti saranno le parole di Pioli con le quali, il nuovo tecnico viola potrà motivare Kean nel considerare il fatto che per lui, la soluzione migliore potrebbe essere quella di ripetersi a Firenze.

Concedere il bis all’anno magico finito a maggio e poi... poi magari rinnovare il contratto e spostare le tentazioni di mercato di almeno un anno. Il precedente di Luca Toni, che pressato dalle big decise con la società di rimanere insieme un’altra stagione (decisiva per entrambi) per poi sentirsi (tutti) liberi l’anno successivo.

Liberi e senza rimpianti o strascichi di polemica. Si può fare.