CorSport: Il Bologna si allontana da Dzeko. Età e costi troppo alti, i rossoblù andranno su un giovane

Il Bologna si era mosso da tempo, Sartori era stato in Bosnia ed era rimasto colpito dalla voglia della punta. Ma...

Edin Dzeko sembra allontanarsi dal Bologna. La trattativa ha infatti subito una brusca frenata perchè dopo aver fatto le valutazioni economiche sull’operazione la società rossoblù si è convinta a non derogare dalla sua linea di investire su giovani prospetti.

L’idea di spendere circa 5 milioni di euro (tanto sarebbe costata la prima stagione dell’attaccante bosniaco a Casteldebole tra stipendio, bonus e commissioni) su un giocatore di 39 anni non ha convinto i vertici del club rossoblù che preferiscono continuare a puntare su profili futuribili come hanno quasi sempre fatto.

Così scrive Il Corriere dello Sport. PROSPETTI. Certo, nell’era di Joey Saputo alcune eccezioni ci sono state. Qualche over 30 (Rodrigo Palacio per citarne uno, Marko Arnautovic per dirne un altro) è stato ingaggiato, ma in linea generale sono stati presi principalmente calciatori che avessero meno di 30 anni, anche molti meno.

L’acquisto tipo è stato quello di Santiago Castro, giovane argentino che dopo sei mesi di ambientamento e un’estate di duro lavoro in ritiro è stato lanciato nella serie A, rispondendo con gol e prestazioni di valore. Ed è anche per non fare ombra proprio a Castro e a Dallinga, arrivato in rossoblù un’estate fa, che l’area tecnica del Bologna, d’accordo con la proprietà, si è convinta a non insistere ulteriormente su Dzeko, seppur sia un campione.

Anche se Giovanni Sartori era stato personalmente in Bosnia a vederlo giocare con la nazionale, e dopo avergli parlato si era convinto del suo entusiasmo e della sua voglia di confermarsi ancora ad alti livelli in Italia e in Europa, hanno pesato l’età, non in linea con le operazioni che il Bologna vuole fare, e il costo dell’operazione nonostante non ci sarà da pagare il cartellino, visto che a fine mese Dzeko si svincolerà dal Fenerbahçe, dove nell’ultima stagione ha giocato con grande continuità, raggiungendo le 53 presenze tra tutte le competizioni.

La dirigenza del Bologna virerà su un elemento molto più giovane che possa far esperienza, crescere, ma anche dare il suo contributo visto che la squadra di Italiano giocherà tantissime partite.