CdS - Poca difesa: Igor ci prova, Venuti c'è. In attacco dubbio tra Kouame e Ikoné

Italiano con gli uomini contati in difesa: Milenkovic e Dodo ancora out, in dubbio Igor. Davanti ballottaggio tra l'ivoriano e il francese

La Fiorentina cerca riscatto e stabilità in pieno allarme. Come sottolinea l'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio, i viola arrivano a Istanbul con passivo di cinque gol subiti nelle ultime quattro gare e soprattutto con una serie di assenze importanti proprio nel reparto, quello difensivo, che fin qui si era dimostrato il più capace di resistere all'urto delle prime giornate.

Se le assenze di Dodo e Milenkovic erano già "calcolate" (rientreranno ad ottobre), negli ultimi giorni Italiano ha dovuto fare i conti con lo stop di Igor. Il brasiliano, protagonista di una prova tutt'altro che positiva a Bologna, non si è mai allenato con i compagni questa settimana e stamani farà un provino decisivo per capire se potrà scendere in campo o meno.

RISCOSSA. Davanti la Fiorentina troverà il un Basaksehir in grande forma, capace di rifilare 4 gol nell'ultima partita di Conference agli Hearts e di inanellare sette gare di fila in gol davanti al proprio pubblico. Ma la difesa viola non è disposta ad alzare bandiera bianca: "Siamo consapevoli di affrontare una squadra forte: abbiamo rispetto per loro ma conosciamo anche il nostro valore", ha detto ieri in conferenza stampa Lorenzo Venuti.

Sarà lui a sostituire (non solo stasera) Dodo sulla fascia destra.

LE SCELTE. Complici i tanti forfait, compresi quelli di Zurkowski e Sottil, buona parte delle scelte di formazione di Italiano per il match di stasera sembrano fatte: in difesa si rivedrà Martinez Quarta (e con lui Igor, su cui c’è comunque ottimismo) così come Biraghi, mentre in mezzo potrebbe godere di un turno di riposo Barak, che sarà sostituito da Maleh.

Intoccabili, per il resto, Amrabat in regia e Bonaventura nella mattonella di mezzala destra. In attacco due certezze e un dubbio: assai probabile l’impiego di Saponara e Cabral, mentre resiste il testa a testa tra Kouame (il favorito) e Ikoné.