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Tuttosport – Baroni-Torino, accordo ok. L’inserimento viola potrebbe complicare i piani di Cairo

La Lazio si muove dritta per trovare l'accordo con Marco Baroni. In ballo un grande valzer delle panchine

La Lazio ha trovato l’accordo con Baroni per la rescissione (adesso i biancocelesti puntano forte su Sarri): martedì il tecnico sarà a Roma dal notaio per mettere tutto nero su bianco. È la notizia che Cairo e Vagnati attendevano per stringere sul sostituto di Vanoli, a sua volta in attesa di chiudere il rapporto con il club granata per accasarsi al Cagliari, scrive Tuttosport.

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La situazione potrebbe essere lineare, non fosse per la concorrenza che su Baroni arriva dalla Fiorentina. Non un club a caso, per l’allenatore fiorentino e tifoso viola. La situazione, ora come ora, è però favorevole a un Torino che si è mosso con anticipo, per Baroni.

L’inserimento della società di Commisso potrebbe essere pericoloso andando a toccare corde intime nell’ormai ex tecnico della Lazio, ma nel capoluogo toscano le dimissioni di Palladino, e la posizione incerta di Pradé, rendono caotica la situazione.

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Della quale il Toro, muovendosi in tempi stretti, può approfittare. Chiara la scansione temporale: martedì Baroni non sarà più l’allenatore della Lazio, consentendo alla dirigenza granata di sottoporre ufficialmente al tecnico la proposta biennale pensata per convincerlo.

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In tal modo, e Fiorentina permettendo, Baroni a metà della prossima settimana potrà essere il nuovo allenatore del Torino. In sostituzione di Vanoli che, giovedì a Milano, ha incontrato Cairo e Vagnati assieme al proprio agente Andrea D’Amico più che altro per procedere con quella che si profila come una separazione consensuale.

A sua volta propedeutica a consentire all’ex allenatore del Venezia di chiudere il rapporto per aprire quello con il Cagliari. Baroni è la prima scelta di Cairo, ma non l’unica opzione sul tavolo. Una seconda conduce a Gattuso, particolarmente gradito a Cairo e con alle spalle una stagione con ampie soddisfazioni all’Hajduk.

Nelle ultime ore si parla con insistenza di De Rossi, gravato però da un contratto da 3,5 milioni netti con la Roma (scadenza 2027). Un’ulteriore possibilità è Gilardino, che però a differenza di Gattuso è reduce da una stagione deludente e interrotta in anticipo dal Genoa con l’esonero.

Farioli è in fondo, ma è anche lui nella lista dei granata.


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