La Repubblica - Da Baroni e Gilardino fino a Farioli: tutti i nomi del casting

Tutti i nomi in ballo per la panchina viola. Farioli piace ma c’è tanta concorrenza

Come riportato da La Repubblica, in queste ore frenetiche post dimissioni di Palladino il casting per il nuovo tecnico della Fiorentina è partito. Sondaggi, telefonate esplorative, manifestazioni di interesse, tutte utili a capire a quale mister Commisso, Ferrari e Pradé assegneranno il compito di far ripartire un nuovo progetto.

I profili sul taccuino sono tanti e molti di questi sono legati a un passato fiorentino da allenatori o semplicemente perché hanno Firenze come città. A partire da Stefano Pioli, che è in corsa anche per la panchina dell’Atalanta per il dopo Gasperini e la Dea rappresenta sempre una sfida eccitante ma la porta alla Fiorentina da parte di Pioli non sarà mai chiusa.

Anzi, l’idea di tornare in Italia e in viola stuzzica e non poco. C’è poi Alberto Gilardino, reduce dall’esonero al Gena. La voglia di rivalsa è tanta e Firenze rappresenterebbe la grande occasione. Dei contatti con Pradé c’erano stati anche in passato, proprio un anno fa, prima di ripartire con Palladino. Nei giorni scorsi c’è stato un sondaggio per Marco Baroni.

C’è poi Daniele De Rossi che resta un grande pallino di Pradé non da adesso, ma da una vita. I rapporti tra i due sono rimasti sempre ottimi e nei mesi scorsi qualche dialogo sulla possibilità di vederlo in panchina a Firenze c’è stato.

Nelle ultime ore però non si registrano accelerate particolari. Pradé sa benissimo che De Rossi sarebbe una scelta divisiva in un momento così complicato. Tra i pro della scelta la capacità nell’attrarre, come successo l’estate scorsa a Roma, giocatori di talento e in grado di rialzare il livello della rosa, tra i contro l’inesperienza di un allenatore che oltre alla parentesi giallorossa ha allenato soltanto la Spal.

Farioli, nato a Barga ma cresciuto a Firenze, piace però ha una folta concorrenza sia in Italia che all’estero — dopo le dimissioni dall’Ajax sembrava a un passo dal Bayer Leverkusen — mentre Maurizio Sarri merita un ragionamento a parte.

È l’allenatore preferito dai tifosi, con tanto di foto affisse dal tifo viola in diverse parti di Firenze per chiederne l’arrivo, ma al momento non sembra nella lista dei pretendenti.