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Dalla Cupola a Novoland, Italiano si è saputo adattare

Il commento di Benedetto Ferrara su La Nazione: la bellezza è sostantivo troppo distante da ciò che si trova a maneggiare

Brutti, sporchi e cattivi quanto basta per prendersi tre punti al 90° con l’uomo in più. Italiano ringrazia San Pietro, che ha tenuto in piedi la baracca. Il tecnico deve aver capito che la bellezza è sostantivo troppo distante da ciò che si trova a maneggiare.

Sembrava Brunelleschi ma poi gli hanno levato dalle mani il progetto della Cupola per dargli quello del palazzo di giustizia di Novoland. Bisogna sapersi adattare, scrive La Nazione. Speriamo, ancora una volta, che questo sia l’inizio di qualcosa che somigli a una fuga dalla mediocrità.

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