Bocci: "La Fiorentina non può protrarre la questione Kean oltre il 15 luglio. Dodo? Difficili offerte oltre i 20 mln"

Il giornalista del Corriere della Sera ipotizza un’estate lunga per l’attaccante viola e avverte sui rischi di una partenza a fine mercato

Intervenuto a Radio Bruno, il giornalista del Corriere della SeraAlessandro Bocci ha espresso la propria opinione sul futuro di alcuni giocatori della Fiorentina: KEAN. "A mio avviso, solo i club arabi avrebbero la disponibilità economica per pagare la clausola di Kean, ma dubito che il giocatore sia intenzionato ad accettare quella destinazione.

Per le altre società, non rappresenta una priorità assoluta. C’è la possibilità concreta che questa vicenda si trascini per tutta l’estate, ma ritengo che dopo il 15 luglio, qualora Kean fosse ancora a Firenze, la dirigenza possa decidere di intervenire per mettere fine all’incertezza.

Perché se, per esempio, il Manchester United dovesse bussare alla porta a fine agosto e il giocatore volesse partire, si creerebbe un problema serio a livello di programmazione." SOSTITUTO IN ATTACCO. "Immagino che la Fiorentina stia già valutando un possibile rimpiazzo.

Lucca potrebbe essere una scelta valida, anche se il Napoli pare esserne interessato. Per quanto riguarda Piccoli, in Italia non ci sono molte opzioni migliori: piuttosto lui, che rischiare con un profilo incerto come fu Cabral".

DODO. "Non penso che qualcuno si spinga a offrire oltre 20 milioni: è un giocatore valido, ma non porta gol."