Viola, un altro stress test. La forza del gruppo per battere l'Empoli e inseguire l'Europa

Senza Kean e Dodo la Fiorentina sfida gli azzurri in un derby sempre molto insidioso. Ancora Beltran-Gudmundsson davanti

Aspettando interventi strutturali sulla Fi-Pi-Li con eventuale introduzione del pedaggio, l’incrocio di oggi tra Fiorentina ed Empoli è uno di quelli da regolare con un semaforo e limitatori di velocità. Già, perché le due squadre si affronteranno con la necessità di andare veloci verso due obiettivi ben distinti.

I viola, dopo la vittoria del gruppo e dell’autoconsapevolezza a Cagliari, puntano dritti alla strada per l’Europa, mentre gli azzurrinon possono sbandare per non precipitare nel burrone della serie cadetta. Un monito più per la Fiorentina, come il recente passato insegna, scrive La Nazione.

CORRONO. Anche se le altre concorrenti vanno veloci, lampeggiano non troppo in lontananza i colori delle maglie giallorosse, biancocelesti e bianconere. Se vogliamo anche rossoblù. Quelli che le indossano corrono svelti e Palladino dovrà gestire bene, a partire da oggi, una settimana che resta complicata come quella scorsa per molti intuibili motivi.

La Fiorentina non si è tirata e non si tirerà indietro pur dovendo fare a meno di due giocatori importanti come Kean e Dodo. La risposta a Cagliari è stata chiara e inequivocabile. SCELTE. L’inedito tandem offensivo, dal baricentro basso e il piede svelto, formato da Beltran e Gudmundsson ha dato segnali di intesa, anche se dall’islandese ci si aspetta sempre il colpo capace di risolvere con una giocata di talento una partita bloccata.

La Fiorentina in questa stagione ha sempre più fatto fatica con le piccole. Dover fare a meno del miglior attaccante del torneo non è un contrattempo da poco che si è unito a quello di Dodo. Almeno c’è stato il recupero a tempo pieno di Gosens, per questo Palladino vuole dare certezze al gruppo e andare avanti con il 3-5-2.

Chi a destra? Tra Moreno e Parisi a piede invertito, c'è l'opzione Folorunsho che probabilmente sarà la preferita.