Solo vittorie contro le ultime della classe: Fiorentina, vai di sorpasso

In campionato successi contro Cremonese, Verona, Spezia e Samp, ovvero le ultime quattro prima di questa giornata. Con la Salernitana serve il sorpasso

Se quella che per la Fiorentina avrà inizio a gennaio 2023 sarà una risalita simile a una scalata del monte Everest o, piuttosto, a una meno ardua arrampicata sugli Appennini (giusto per tornare in Toscana) molto, se non tutto, passerà dalla gara di questa sera al Franchi, quando i viola affronteranno la Salernitana nell’ultimo turno casalingo dell'anno prima della sosta per il Mondiale che lascerà solo il tempo per tracciare bilanci.

Un appuntamento da non fallire per la formazione di Italiano, che va a caccia del quinto successo consecutivo (striscia che dalle parti del Franchi non si vede dall’aprile 2018) tra campionato e Conference e che permetterebbe al tecnico di bissare lo score che solo una volta in carriera, in Serie B, è riuscito a centrare, ai tempi dello Spezia.

Il compito tuttavia si annuncia più complesso del solito. Visto che quest’anno i viola, per ciò che riguarda la Serie A, sono riusciti a prendersi i tre punti solo contro formazioni (e non sono molte) che sono dietro in classifica rispetto a Biraghi e compagni.

I successi fin qui racimolati sono stati ottenuti, nell’ordine, al cospetto di Cremonese, Verona, Spezia e Sampdoria, le squadre che oltretutto occupavano - a ieri - proprio gli ultimi quattro posti della graduatoria. Così scrive Il Corriere dello Sport - Stadio.

IN CASA. Ecco perché vincere questa sera contro gli uomini di Nicola (in uno stadio al minimo stagionale di presenti con 25mila spettatori attesi) sarebbe un segnale, forse, di definitiva rinascita. Un anno fa oltretutto, dopo i primi sette turni interni, i viola avevano raccolto al Franchi 15 punti mentre stasera,in caso di successo, salirebbero a quota 11.

Qualcosa, dunque, è logico che sia mancato. PIOGGIA DI GOL. Nel poker di vittorie conseguito a cavallo delle ultime due settimane, la Fiorentinaha segnato una media di 2,3 reti a partita, segno evidente che là davanti le cose hanno davvero iniziato a funzionare.

Non una bella notizia per la Salernitana che pur arrivando al Franchi davanti in classifica rispetto ai viola (mai accaduto in Serie A) ha tenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime dieci partite di campionato.