Ripa: “Mercato da 7 per la Fiorentina. Investimenti importanti e migliori mantenuti”

L’ex calciatore e dirigente della Fiorentina Roberto Ripa parla del calciomercato che si è appena concluso

Parla così a Lady Radio l’ex calciatore e dirigente della Fiorentina Roberto Ripa: “Per me è un mercato da 7. Io non faccio il commercialista, per me la dirigenza ha speso, tanto, e giocatori buoni. Credo che la Fiorentina si sia migliorata, sia stata migliorata.

Va considerato anche com’era partita l’estate, senza allenatore, col rischio che andassero via i vari Kean, De Gea etc. La proprietà poteva anche vendere qualcuno dei giocatori migliori. Invece non è stato fatto. Sono stati fatti degli investimenti importanti.

Vuol dire che c’è la volontà di alzare il livello. Poteva arrivare un centrocampista importante? Sì, ma hai comunque preso Sohm, Nicolussi Caviglia e ci hai speso diversi milioni. Sono stati mantenuti i migliori giocatori rispetto all’anno scorso, c’è un allenatore più d’esperienza e forte come Pioli, per questo sono fiducioso”.

Adli? “Pioli lo conosce bene, se non lo ha voluto ci sarà un motivo, non mi strapperei i capelli perché Adli quest’anno non c’è”. LOTTA. “C’è un gruppone a ridosso della lotta Scudetto. Credo che il Milan, ma anche la Juventus siano tutte da valutare.

Lì c’è la Fiorentina, ma anche il Como. Puoi arrivare quarto come ottavo. La Lazio, ad esempio, non ha fatto mercato, quindi teoricamente dovresti rimanerle davanti. La Roma? Gasperini è deluso, mancava un attaccante e non è arrivato.

Gasp è uno molto esigente, non credo sia contento. L’Atalanta ha ceduto alcuni big, ha cambiato l’allenatore in peggio, ed è un rebus. Il Bologna si è privato di giocatori importanti, ne ha presi altri. Vediamo cosa riuscirà a fare Italiano.

Il Milan doveva prendere un centravanti e non lo ha preso. C’era il caso Leao, vediamo se Allegri riuscirà a farlo rendere ai suoi livelli. Rispetto ad altre, dunque, credo che la Fiorentina possa giocarsela con molte. La Fiorentina si è rafforzata, e non ne vedo altre di questo gruppo che si sono rafforzate, magari hanno cambiato, ma non le vedo rafforzate”.

CAMPO. “Credo che alla fine questa squadra andrà sul 3-5-2, con tre centrocampisti e davanti 4 giocatori a lottarsi il posto. A volte potrai giocare col trequartista, ma non sempre. Mi sembra che Pioli stia trovando delle difficoltà nei due centrali, i ‘braccetti’, che non hanno quelle qualità che hanno altri giocatori tipo Bastoni, per esempio, cose che non hanno né Ranieri né Comuzzo.

E’ un qualcosa su cui Pioli sta lavorando, magari andrebbe messo un centrocampista in più per impostare il gioco. Vediamo poi le due punte, era da tanto che non si vedevano due attaccanti insieme come in queste prime partite.

Si è visto che i centrocampisti si abbassavano spesso sulla linea dei difensori, coi difensori che salivano, loro stavano bassi e giocavano con il pallone lungo. Così era difficile giocare per la Fiorentina. Devi andare in verticale, come nell’azione di Piccoli”.

BELTRAN-FAGIOLI. “Quando tu vai a prendere un giocatore devi anche valutare i contesti di gioco della squadra in cui è. Beltran era una punta, è arrivato qui e gli allenatori che ha avuto hanno provato a modificarne i ruoli. La delusione c’è, ma perché si pensava che potesse fare la punta.

E invece non ha reso”. Fagioli? “Per me è complementare a Nicolussi Caviglia, credo proprio che possano giocare assieme. Fagioli regista era adattato, lì ci vedo meglio Nicolussi”.