×

Occasioni, rimpianti e la beffa finale. Vanificata un'ottima prova: ora ambizioni in pausa

La Fiorentina reagisce all'iniziale svantaggio e mette sotto il Milan, poi gli episodi condannano la squadra di Pioli. Che peccato

Rammarico, enorme. Per come la Fiorentina aveva reagito all’iniziale svantaggio con quell’imbucata di Leao dopo appena 2’. Ma anche per come, in fondo, poteva sbancare San Siro con un pizzico di ordine e concretezza in più nei momenti chiave della gara.

Poi ci sono gli episodi che faranno discutere, eccome. Due su tutti: il contatto di Tomori su Ikonè lanciato a rete, col difensore rossonero che entra in maniera decisa ma che tocca anche il piede del francese, e poi quello in pieno recupero con Rebic che salta sul cross dalla destra di Vranckx e disturba Terracciano, scrive La Repubblica.

sponsored

MENO 8. Italiano e la sua squadra protestano, interviene il check del Var ma alla fine l’arbitro Sozza conferma la rete e il Milan può esultare per tre punti che parevano un miraggio in alcuni tratti della gara. La beffa finale vanifica un’ottima gara per i viola e spezza così la continuità acquisita con le tre vittorie di fila in campionato.

sponsored

Un grande peccato, pensando anche ai risultati di chi sta davanti ai viola. La settima posizione, occupata dalla Roma bloccata in casa dal Torino, dista otto lunghezze. Non sono un’enormità ma chiudere al meglio il 2022 sarebbe stato utile anche per il morale di una squadra che adesso dovrà mettere in pausa ogni ambizione e provare a ripartire con decisione a gennaio.

sponsored

Lascia un commento