×

Nico-Fiorentina: quanti dubbi. E' il migliore e la società non vuole fare un bagno di sangue

Pochi dubbi sul fatto che l'argentino sia il giocatore più importante della rosa viola. E venderlo a gennaio significherebbe andare in contro ad una minusvalenza

La patata bollente nelle mani dell’area tecnica della Fiorentina non è del resto di scarso valore. Sul conto di Gonzalez, pagato appena un anno e mezzo fa 27 milioni di euro (l’acquisto più caro della storia della Fiorentina) balla infatti una discreta fetta di futuro.

Che prenderà una piega in un senso o nell’altro a seconda anche della volontà di Vincenzo Italiano. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Che in questo inizio di stagione, complice il rendimento a scartamento ridotto dell’ex Stoccarda, è riuscito a sopperire alla assenza di Nico trovando nuove soluzioni tattiche.

sponsored

E puntando sulla crescita di Ikoné. Logico però che anche il club, che al di là delle frecciate considera il classe ’98 un capitale economico, voglia vederci chiaro. Ed è per questo deciso a valutare fino in fondo (e di comune accordo con l’esterno) l’opportunità di un divorzio dopo soli 18 mesi di convivenza.

sponsored

UNA MAREA DI DUBBI

Non c’è però solo il fattore tecnico ad aumentare i dubbi su questo possibile scenario. Nonostante Gonzalez abbia saltato oltre il 50% delle gare stagionali della Fiorentina, resta il giocatore con la miglior media reti della rosa.

Anche sotto l’aspetto economico infatti la dirigenza non pare orientata ad accettare di andare in contro a un bagno di sangue. Specie perché poi le risorse per reperire un sostituto all’altezza dell’argentino sarebbero limitate.

sponsored

E il mercato di gennaio, negli ultimi anni, non sempre è servito a dare la svolta in casa viola.


Lascia un commento