Lezzerini: “Fiorentina davvero forte. Noi a Venezia in difficoltà, ma con voglia di crederci”

L’ex portiere viola, oggi a Venezia, in vista della gara di sabato: “La Fiorentina è una squadra davvero forte. Il Venezia ci crede, anche se siamo un po’ in difficoltà”

Parla così l’ex portiere della Fiorentina, oggi al Venezia ma ai box per un grave infortunio, Luca Lezzerini a Radio Bruno: “Ora sto bene, sto recuperando dopo un lungo periodo di stop, per giugno tornerò a disposizione, anche se ormai per l’anno prossimo”.

COME CON MONTELLA. “Da fuori si notano delle analogie con quella Fiorentina di Montella, la prima che poi diventò subito protagonista in alto, vedo tanto entusiasmo, la squadra viola gioca bene, è forte. Ci sono tanti ottimi giocatori, non un singolo su tutti, ma tanti buoni calciatori che si esprimono bene a livello collettivo.

Si vede che c’è un gruppo forte, come quando c’ero io a Firenze. Ero ancora molto giovane, c’era un gruppo molto forte, anche se c’erano dei gruppetti come in ogni spogliatoio, con altri elementi che legavano tra loro”. VENEZIA.

“L’anno scorso, forse, non eravamo la squadra più forte del campionato, ma ci siamo uniti stretti, facendo gruppo, ottenendo la promozione. Quest’anno abbiamo avuto tante difficoltà, siamo in un momento molto delicato, con una serie di gare senza punti,  in cui perdiamo all’ultimo minuto, ma c’è tanta speranza e voglia di crederci”.

MALEH. “E’ stato fondamentale per noi l’anno scorso, ho un ottimo rapporto con lui perché è un ragazzo splendido e intelligente, ha sempre voglia di imparare, corre per due, è sempre disponibile. Fece 4-5 gol e altrettanti assist, si vede che è cresciuto ancora”.

PORTIERI. “Sto vedendo una Fiorentina messa bene. Terracciano sta facendo molto bene, non lo conosco di persona ma mi sembra un portiere forte e un bravo ragazzo, Dragowski ha qualità, penso sia un ottimo reparto. Non c’è una cosa giusta o sbagliata nell’avere un portiere titolare oppure due, la concorrenza a volte fa bene.

Dipende dai rapporti, io con Vicario, ad esempio, avevo stretto un bel legame, e lottavamo assieme in allenamento per prenderci la maglia da titolare. Quindi si era creata una sana competizione”. Vicario? “Ha grandi qualità. Penso che possa crescere ancora”.