La Fiorentina 2.0 è pronta ad alzare la voce: la vittoria in trasferta diventa un vizio

Il commento del quotidiano alla quarta vittoria consecutiva dei viola, la terza in trasferta contando la Conference League

Viene quasi da pensare che, dopo un digiuno di oltre sei mesi, adesso per la Fiorentina la vittoria in trasferta sia diventata quasi un vizio. Davvero piacevole. Visto che il 2-0 con cui i viola si sono sbarazzati della Sampdoria ha permesso alla squadra di Italiano di centrare il terzo successo di fila lontano dal Franchi.

Ma anche il quarto trionfo consecutivo in stagione. Cosa che non accadeva dal dicembre 2021. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Altri tempi, visto che allora Biraghi e compagni erano proiettati in piena zona Europa (oggi i primi posti restano distanti).

Eppure per adesso tutto ciò basta e avanza per decretare che forse, dopo un periodo di rodaggio, la Viola 2.0 è pronta a di nuovo ad alzare la voce. Se non altro la zona rossa ora è distante 10 punti.

CHE AVVIO

Stankovic in partenza aveva cercato di sorprendere tutti. Battezzando per la prima volta il 3-5-2. E, soprattutto, facendo debuttare da titolare dopo i 13’ a San Siro il 2003 Montevago. Il castello di carte costruito in settimana dal serbo, tuttavia, è crollato subito.

Visto che è bastata la prima discesa viola sulla destra dopo appena 4’ per mandare in panne il piano della Samp. Palla di Ikoné a Dodo per l’inserimento di Bonaventura che ha rotto gli equilibri. E ha messo in discesa la partita.

Che sarebbe potuta essere più ricca di reti se poco dopo Ikoné e Kouame, in contropiede, non si fossero divorati il raddoppio (miracoloso Ferrari). E se Marinelli non avesse revocato con il Var un rigore (apparso netto) assegnato per una spinta di Villar su Jovic.

Resta il fatto che, come in Lettonia, l’approccio dei viola anche a Genova è stato convincente. E che le amnesie viste in avvio contro Lecce, Inter e Spezia sono un lontano ricordo.

COPIA E INCOLLA

Mastica invece amaro il Doria. Che dopo un inizio sconcertante (condito dall'infortunio di Amione, che si è rotto il setto nasale) ha chiuso il primo tempo con 9 tiri a 2 rispetto agli ospiti senza mai riuscire a impensierire Terracciano.

Il bis di Milenkovic sugli sviluppi di un corner (rete in fotocopia di quella di La Spezia su cross di Biraghi) è stata una logica conseguenza che è servita solo a esaltare ancora di più i numeri offensivi della Fiorentina.