Jovic cresce, il Mondiale può dargli una spinta

Il centravanti della Fiorentina vorrebbe rientrare a Firenze esaltato dalla competizione in Qatar, nella speranza che i numeri lo accompagnino pure a livello di continuità

Come scrive il Corriere dello Sport, Luka Jovic è uno dei giocatori che Firenze guarderà con particolare attenzione in Qatar. Aspettando l’esordio al Mondiale nella prima partita ufficiale contro il Brasile il prossimo 24 novembre, l’attaccante della Fiorentina sta convincendo con la casacca della Nazionale.

Si è messo in mostra nell’ultima amichevole contro il Bahrain in cui ha segnato su assist di Vlahovic venerdì scorso. Nel test amichevole Jovic è stato scelto dal primo minuto, è stato in campo per l’intera sfida e si sta avvicinando a grandi passi al debutto.

Lo splendido scavetto in cui si è esibito contro il Bahrain è un tocco di qualità che mette in risalto la sua varietà di repertorio che pure Firenze vorrebbe godersi al più presto. Quello che Jovic potrà trovare al Mondiale sarà importante sotto l’aspetto mentale.

Vorrebbe rientrare a Firenze esaltato dalla competizione, nella speranza che i numeri lo accompagnino pure a livello di continuità. Il suo percorso nella Fiorentina, dall’inizio della stagione, ha vissuto soprattutto di alti e bassi.

Dopo essere andato in rete alla prima giornata contro la Cremonese, ha digiunato per quasi due mesi, per poi tornare a fare centro nell’ultimo periodo, fra ottobre e novembre, quando i gol sono stati sei fra campionato e coppa.

Anche l’amore con la piazza non è mai sbocciato del tutto a causa di prestazioni altalenanti, dichiarazioni e precisazioni. Da gennaio Firenze vorrebbe veder decollare i suoi numeri verso l’alto. Per adesso ha segnato 7 reti (3 in serie A e 4 in Conference League) ma dai suoi piedi, nel post-mondiale dovrebbe passare la crescita della Fiorentina.