In cinque con la valigia in mano: e la Fiorentina può risparmiare ben 10 milioni di euro

Un occhio ai conti, uno alla lista e anche, infine, uno al campo. Dirigenti viola al lavoro in vista del mercato invernale

Squadra più forte, conti in ordine ma non solo. C’è anche il pensiero legato alla compilazione della lista dei 25 giocatori da consegnare a Serie A e Uefa al termine del mercato di gennaio nella mente della Fiorentina. Che è pronta a sfruttare la finestra invernale per sfrondare la rosa dagli esuberi.

E ottimizzare le proprie risorse economiche. Con l’obiettivo di garantire a Vincenzo Italiano un gruppo ancor più competitivo. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. In tal senso sono cinque i giocatori che da inizio 2023 saranno quasi certamente chiamati a cercare una nuova destinazione.

Pochi dubbi su Zurkowski e Maleh, valide pedine di scambio per eventuali affari in entrata che riguardino elementi seguiti dai viola. Su tutti Sabiri della Sampdoria. Ma anche Gollini, Benassi e Ranieri sono destinati a cambiare aria non appena partirà la sessione di calciomercato.

QUASI 10 MILIONI

C’è però anche una variabile impazzita su cui la società viola farà le sue valutazioni ed è quella che riguarda Cabral. Giocatore che pesa sulle casse viola in virtù dei suoi 1,8 milioni di ingaggio. E che sarà l’osservato speciale durante le otto amichevoli di dicembre.

A conti fatti, compreso il compenso del brasiliano, gli stipendi degli altri giocatori con le valige in mano hanno un’incidenza sul monte ingaggi totale di 4,9 milioni di euro netti, quasi 10 al lordo. Numeri rilevanti che da gennaio spingeranno la Fiorentina a sfruttare al meglio il suo tetto salariale.

Visto che oltretutto gli altri due “paperoni” di questo mini-gruppo sono un giocatore che ha vissuto per quattro mesi fuori rosa (Benassi, 1,1 di ingaggio) e un portiere arrivato per fare il titolare ma retrocesso subito nelle gerarchie (Gollini, cui spettano 0,8 milioni l’anno).