×

Gazzetta: la Juve studia la difesa del futuro. Nel mirino anche Comuzzo

Rientreranno Bremer e Cabal, ma Giuntoli vuole almeno un nuovo difensore. Piacciono anche Leoni e Kim

La Juve continua a pensare alla difesa del futuro. Il dt Cristiano Giuntoli tra acquisti estivi e toppe invernali per fronteggiare i gravi infortuni (Bremer e Cabal) e agli addii nel reparto (Danilo) ha speso 48,3 milioni. Costruita la base del muro, alla Continassa sono già al lavoro per rifinirla.

sponsored

I primi mattoni del futuro saranno il riscatto di Kalulu dal Milan (costo già fissato in 14 milioni) e il ritorno di Bremer, arruolabile già per il Mondiale per Club di giugno-luglio dopo la stagione vissuta ai margini per la rottura dei legamenti.

Gli altri ritocchi dipenderanno dal futuro di Renato Veiga (in prestito secco dal Chelsea) e da quello di Gatti, vicino al rinnovo ma sempre nel mirino della Premier. Non a caso i bianconeri hanno puntato i radar sui giovani Pietro Comuzzo (Fiorentina) e Giovanni Leoni (Parma) e sul più esperto Kim (Bayern) nel caso decidesse di lasciare la Germania.

sponsored

Così scrive La Gazzetta dello Sport. CONFERME E USCITE. Kalulu è intoccabile anche con Tudor. Renato Veiga è arrivato in prestito secco dal Chelsea a gennaio e il prolungamento dell’affitto è un puzzle ancora da costruire. Gatti balla tra il rinnovo (in arrivo) e i corteggiamenti inglesi: se Newcastle e Nottingham Forest supereranno quota 25 milioni, il sacrificio sarà quasi inevitabile.

sponsored

Discorso analogo per il jolly Andrea Cambiaso, uno dei gioielli della rosa: Manchester City e Liverpool non hanno mollato la presa e dai cinquanta milioni in su sarebbe difficile rispondere ancora “no, grazie”. Se il riscatto di Kelly dal Newcastle è obbligatorio, il futuro di Alberto Costa è un punto interrogativo.

Il 21enne terzino portoghese, acquistato in inverno dal Vitoria Guimaraes per 12,5 milioni, ha disputato quattro spezzoni con Motta (102’ in tutto) e zero con Tudor. A fine stagione i bianconeri potrebbero prestare il laterale per consentirgli di giocare con maggiore continuità.

In bilico anche Nicolò Savona, una delle rivelazioni della gestione Motta: per una buona offerta potrebbe essere monetizzato come è accaduto la scorsa estate a molti bianconeri cresciuti nella Next Gen.


Lascia un commento