Empoli-Fiorentina, derby fra rivalità e prove d'Europa

Azzurri in cerca di riscatto dopo due sconfitte consecutive, i viola attueranno una maxi rotazione di uomini in vista dei playoff di ritorno di Conference League

Il derby con l’Empoli s’incastra in una striscia calcisticamente tosta per la Fiorentina, scrive La Nazione. Italiano anticipa che "darà spazio a giocatori freschi" e questa è l’unica indicazione che è possibile considerare sulla formazione.

DURA CONCENTRARSI. La Fiorentina dovrà mentalmente giocare il derby sapendo che fra quattro giorni ci sarà l’incrocio più importante di tutta la stagione: entrare in Conference League sarebbe un successo atteso, restarne fuori abbasserebbe i toni di un’annata che il club ha preparato con la volontà di crescere e consolidarsi partendo proprio dal ritorno in Europa.

EMPOLI IN CERCA DI RILANCIO. Sono questi tutti discorsi che interessano pochissimo all’Empoli, che come da tradizione ha cambiato molto in estate (compreso l’allenatore) e deve raddrizzare subito la barra dopo la sconfitta in coppa Italia contro la Spal e il ko nella prima di campionato a Spezia.

Zanetti dalla sua ha il vantaggio di aver battuto Italiano quando era sulla panchina del Venezia: fre le 14 sconfitte viola della passata stagione, quella a Venezia fu una delle più sanguinose per la mancata reazione dopo il ko interno contro il Napoli.

GESTIONE DEL GRUPPO. Acqua passata, prosegue La Nazione, la Fiorentina nel frattempo è cresciuta da tutti i punti di vista e oggi – in attesa dell’ultimo colpo di mercato, che potrebbero essere due se arriverà anche un difensore centrale – dovrà confermare i propri progressi anche nella gestione del gruppo.

Finora le scelte di Italiano sono state buone in partenza, mentre per stessa ammissione del tecnico "i cambi hanno inciso meno del previsto". Servirà pazienza, me neanche tanta considerata la frequenza delle partite che aspettano i viola.