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Dribbling e assist, la svolta di Sottil. Italiano: “Vale un top player”

Le parole di Pradè e Italiano e due partite straordinarie: l’esterno ha iniziato da protagonista la nuova stagione

Due gare, due assist e tanto lavoro a disposizione della squadra frutto di talento, intelligenza tattica, lucidità e concretezza. Con la costanza e il lavoro in allenamento Riccardo Sottil è riuscito a raccogliere e tradurre sul campo l'investitura che Daniele Pradè gli aveva affidato a inizio estate.

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"Da chi mi attendo il salto di qualità in questa stagione? Sottil", aveva affermato il direttore sportivo viola in conferenza stampa.

Proprio dai piedi di Sottil sono arrivati nati due dei cinque gol segnati finora dalla Fiorentina.

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Oltre agli assist, come sottolinea La Repubblica-Firenze, il talento viola ha messo in mostra dribbling, pressing a riconquistare il pallone e a sfruttare gli errori delle retroguardie avversarie, l’abilità nell’uno contro uno e quell’arte di poter accelerare palla al piede senza rallentare lo sprint.

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Le qualità di Sottil (23 anni e un contratto con la Fiorentina in scadenza nel 2026) sono indubbie e si erano già intraviste. Adesso però il figlio d'arte si trova davanti a un bivio: in questa stagione dovrà dimostrare che le aspettative si possono mantenere e che il talento diventa risorsa e valore soltanto se unito al sacrificio, alla cura del dettaglio, alla crescita tramite il lavoro in allenamento.

"Se si allena come si è allenato in questo mese, farà molto meglio dell’anno scorso. Se non lo fa, se non pone attenzione ai dettagli, avrà difficoltà — ha detto Italiano prima del debutto contro la CremoneseÈ riuscito ad andare in gol nel precampionato, ha doti importanti e per me vale i top player in giro per il mondo.

Se è intelligente, e lo è, sfrutterà questa annata. Abbiamo fiducia in lui".

L'arrivo di Ikoné a gennaio sembra aver spinto Sottil a fare un passo in più, spinto dall'aumentata concorrenza interna. E la partenza in questa stagione è stata al massimo, giocando per la squadra, mostrando concretezza e seguendo i dettami di gioco del tecnico.

Adesso Riccardo può esplodere e magari entrare nel giro della Nazionale.


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