De Gea presente e futuro: la dirigenza viola cerca un accordo pluriennale

Non solo l'opzione unilaterale, la Fiorentina vuole prolungare il contratto del portiere spagnolo. Lui darà precedenza ai viola

La Fiorentina è pronta ad affidarsi di nuovo a David De Gea. E ci mancherebbe altro: grazie (anche) alle sue prestazioni, i viola hanno chiuso quattro clean sheet negli ultimi due mesi. Il classe ’90 trasmette una sicurezza incommensurabile alla retroguardia viola, senza il bisogno di urlare o scomporsi.

Gli basta la presenza per incutere quel timore reverenziale che nutre regolarmente l’entusiasmo dei suoi compagni di squadra. Ci sarà un motivo se ormai Palladino ha scelto di assegnargli in automatico il ruolo di titolare pure in Conference League, nonostante gli accordi stipulati a inizio anno con Terracciano.

Non sono più ammessi errori, e il tecnico lo sa bene, scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. FUTURO INSIEME. Dopo il successo di Cagliari, l’obiettivo di oggi è portare a casa altri tre punti con un’avversaria di medio-bassa classifica.

L’Empoli è un osso duro, ma la concentrazione con cui De Gea affronta la maggior parte delle sfide, anche le più semplici sulla carta, può essere il fattore in più della Fiorentina. La cui dirigenza ha già preparato un piano d’azione nel tentativo di blindare l’ex Manchester United per diversi anni.

Più che esercitare l’opzione unilaterale, i viola sperano di stabilire assieme al giocatore un accordo pluriennale. Magari offrendogli un ingaggio più corposo. Dal Viola Park fanno trapelare una certa fiducia sulla possibilità di convincere lo spagnolo.

IL GIOCATORE. Dal canto suo De Gea non si è ancora sbilanciato. Da un lato è conscio della stima profonda di tanti club blasonati, dall'altro ascolterà prima di tutti la Fiorentina. Dandole la precedenza assoluta. Il ragazzo sta bene a Firenze ma vuole capire da quali presupposti partirà la prossima annata, tanto più che non mancheranno le offerte da parte di realtà facoltose.

I viola punteranno sulle parole pronunciate dal portiere a inizio stagione, piene di fiducia e prospettiva: «Quando è arrivata la Fiorentina ho avuto le idee chiare, è un'ottima squadra con una storia meravigliosa e dei grandi tifosi.

È stata una decisione facile. Spero di poter fare la storia di questo club».