CorSport - Centrocampo, Asllani e Larsson piacciono ai dirigenti. Ma prezzi alti. Bernabé...

Un regista da affidare a Pioli, ma senza fretta. Inter ed Eintracht partono da richieste alte, nuovo tentativo con il Parma?

Il regista con caratteristiche precise che si adattino al gioco di Pioli è un obiettivo concreto della Fiorentina, ma senza fretta e soprattutto senza dover spendere cifre esagerate. Motivo per il quale con una squadra già definita per nove-dieci ruoli su undici, al netto di uscite inattese, c’è una lista bella lunga di candidati provenienti dall’area scouting e da vecchie-nuove idee dall’area tecnica della coppia Pradè-Goretti su cui al Viola Park stanno lavorando. Una lista da cui è uscito Bennacer e in cui ci sono almeno tre nomi, quelli di Asllani, Larsson e Bernabé.

Così scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. VENTI PER ASLLANI. Bernabé la scorsa settimana aveva comunicato alla Fiorentina di voler continuare il percorso personale di crescita e affermazione nel club ducale. Ci sta che ci sia il ripensamento del ripensamento e di sicuro gli uomini di mercato di Commisso il telefono ce l’hanno sempre acceso, ma intanto quella è stata una buona ragione per bussare di nuovo alla porta dell’Inter e aggiornare la situazione che riguarda Asllani (non si può parlare di trattativa ancora, né per lui e né per gli altri): rimane fuori dai programmi dell’Inter, come anche dalla portata della Fiorentina se la società nerazzurra non scende dai 18-20 milioni di richiesta.

TRENTA PER LARSSON. A Francoforte i viola hanno puntato lo sguardo su Hugo Larsson, svedese, classe 2004, lui sì il classico regista che recupera e imposta, però con quella sana dose di agonismo nell’interdizione che si abbina a meraviglia alle esigenze tattiche di Pioli.

C’è un problema, bello grosso: l’Eintracht per sedersi (virtualmente) a un tavolo per parlarne chiede 25-30 milioni. Se son troppi 18-20 per Asllani figuriamoci una decina di più. Ma Larsson a Pradè-Goretti piace parecchio. E se l’interesse (reale) della Fiorentina per Asllani e Larsson fosse il tentativo (a proposito) di chiamare faccia al vento il Parma e Bernabé?