×

Commisso c'è: Fiorentina può essere la stagione dell'ascesa sognando la Champions

Il presidente è tornato per stare vicino alla squadra e domani sarà al Franchi per la prima di campionato. Chiede di partire bene

Ora la stagione a tinte viola può davvero iniziare, al gran completo. Il presidente Rocco Commisso è tornato a Firenze con la voglia matta di vedere la sua Fiorentina ai nastri di partenza: «Sono qui per stare vicino alla squadra.

Ora l’importante è cominciare con il piede giusto. Grazie a tutti e aiutateci». Un richiamo allo sprint e all’unità che, a poche ore dall’esordio, rappresentano una carica di rilievo per tutto l’ambiente. Si fermerà per quasi un mese, almeno fino alla gara casalinga contro la Juventus del 3 settembre.

sponsored

BENTORNATO

Il presidente è tornato in città dopo quasi nove mesi di assenza forzata. I problemi di salute che lo avevano costretto a ripartire per gli Stati Uniti i primi giorni di dicembre ormai sono alle spalle. E i grandi sorrisi, poco prima dell’allenamento di ieri mattina, hanno fotografato un bel clima all’interno del centro sportivo dove Commisso è andato subito dopo essere atterrato in città.

sponsored

E il primo benvenuto gli è arrivato da Vincenzo Italiano: «Il presidente mancava a tutti, con lui e la sua famiglia vivremo la fase iniziale della stagione. Ne siamo felicissimi. È un bel momento». Il proprietario sarà sugli spalti per Fiorentina-Cremonese e aspetta subito risposte nette sul campo.

sponsored

Curioso di vedere all’opera i nuovi acquisti. Ma soprattutto ha una gran voglia di iniziare bene questa stagione che può essere quella della conferma e ancor più dell’ascesa. Magari fino a quel piazzamento Champions che in molti già sognano.

VICINO ALLA SQUADRA

Le immagini sui social della Fiorentina hanno immortalato degli abbracci calorosi fra Commisso, lo staff e tutti i giocatori. A cominciare da Milenkovic che ha appena firmato fino al 2027 dando un chiaro segnale di rinnovate ambizioni.

Il presidente si è fermato poi a pranzo con il gruppo. E nel pomeriggio è andato a visitare il cantiere del Viola Park, il suo gioiello.


Lascia un commento