Caroppo su La Nazione: "Pronti sì, non prontissimi. Questa squadra deve crescere"

Caroppo analizza con amarezza l’eliminazione della Fiorentina, tra limiti strutturali e cambi poco incisivi

Luigi Caroppo, su La Nazione, riflette con amarezza sull’eliminazione della Fiorentina dalla Conference League, sottolineando come la squadra viola abbia sfiorato i rigori, "forse l’esito più adeguato per il bilancio di andata e ritorno della sfida".

"La Fiorentina ha mostrato di essere pronta ma non prontissima per palcoscenici di questo tipo".

L’analisi di Caroppo mette in luce la superiorità degli avversari, "più forti, esperti, capaci di gestire la semifinale con determinazione e arguzia". Il giornalista non risparmia critiche alla squadra di Palladino, evidenziando i blackout nei momenti cruciali: "La Fiorentina è mancata nei primi 20 minuti dell’andata, a lungo nel secondo tempo di ieri e nei supplementari".

Anche le scelte dalla panchina non hanno invertito il destino del match: "I cambi hanno dimostrato che la rosa è fondamentale, tanto non hanno inciso i sostituti a cambiare verso all’esito nel ritorno". Una riflessione viene dedicata anche allo stato generale della squadra: "C’è molto da riflettere, passata l’amarezza, anche su come la Fiorentina è arrivata in questa fase basilare della stagione.

Stanca, provata, con idee poco chiare, spinta dall’orgoglio di rappresentare maglia e popolo che dà forza di rigenerarsi nei momenti clou".

"Peccato" scrive Caroppo, concludendo amaramente una valutazione che riconosce il valore della corsa europea ma sottolinea anche i limiti emersi nel momento decisivo.