Barak: forza fisica, centimetri e inserimenti. Scelta caldeggiata da Italiano e condivisa dalla società

Barak offre molte soluzioni alla Fiorentina: forza fisica, centimetri e inserimenti. Scelta caldeggiata da Italiano e condivisa dalla società, che lo ha preso dal Verona

La Fiorentina e Vincenzo Italiano hanno deciso di puntare su Barak, scrive il Corriere Fiorentino. CAMBIO. L’idea iniziale, tuttavia, era leggermente diversa, cioè di puntare su un calciatore di grande qualità tecnica, che sapesse alternare palleggio e gioco in verticale.

Uno come Luis Alberto, appunto, o come Lo Celso. Una volta capito di non poter arrivare né all’uno né all’altro però, e non trovando sul mercato giocatori di quel livello e, ovviamente, abbordabili, si è deciso di cambiare strada e di puntare con decisione su Barak.

Una scelta caldeggiata da Italiano, e condivisa dalla società. Per età, valore e costi il ceco è quanto di meglio si possa trovare in questo momento. La stessa formula (2 milioni per il prestito, più 10 e un altro di bonus per il riscatto) èparticolarmentevantaggiosa.

SOLUZIONI. Il tecnico viola è convinto che il ceco, con la sua forza fisica, la sua altezza (un metro e novanta) ed i suoi tempi di inserimento possa offrire diverse soluzioni offensive in più. Con 11 gol in 29 presenze, nello scorso campionato Barak è stato il centrocampista che ha segnato di più in rapporto alle partite giocate.

In termini assoluti invece, soltanto Pasalic (13 centri) ha fatto meglio di lui. DOTI. Ha segnato di testa (uno), su rigore (4), e su azioni nate da calcio da fermo ma, ed è questo il particolare che tanto piace all’allenatore della Fiorentina, sempre e comunque da dentro l’area di rigore.

Una capacità rara, quella di riempire gli ultimi sedici metri, guardando tra i centrocampisti e gli attaccanti esterni viola. Senza dimenticare l’esperienza accumulata a livello internazionale e un’età che lo vede nel pieno della maturazione calcistica.