1 ora di possesso palla nella metà campo avversaria, 71% di media, ma 1 solo gol segnato (su 30 tiri)

Tra Juventus, Salernitana e Udinese la Fiorentina ha avuto 1 ora di possesso palla nella metà campo avversaria, 71% totale di media, ma ha segnato 1 solo gol (su oltre 30 tiri)

Il momento per la Fiorentina è nero, anzi nerissimo. Dalla grande fiducia che si respirava prima della trasferta di Coppa Italia contro la Juventus, in 7 giorni si è passati ad un generale pessimismo cosmico. Nonostante l’Europa sia ancora raggiungibile da parte della squadra viola, i ko rimediati tra Juve, Salernitana e Udinese evidenziano segnali preoccupanti, sia per quello che riguarda la tenuta fisica che mentale della squadra di Italiano.

Non sono stati, infatti, i punti lasciati per strada a far divampare la critica, ma piuttosto il come la formazione viola sia stata in campo (in maniera confusionaria, a tratti assente, con errori di una ingenuità colossale e con scarsa concentrazione), oltre al calendario che oppone i viola a Milan, Roma, Samp e Juve nelle prossime 4 gare.

Tra Juventus, Salernitana e Udinese, la Fiorentina ha messo a referto il 71% di possesso palla medio, il 42% del quale nella metà campo avversaria. Nonostante abbia prodotto poco se non niente a Salerno, altrettanto a Torino, sprecando moltissimo contro l’Udinese, la squadra di Italiano ha avuto il possesso del pallone nelle metà campo avversarie per 1 ora in tutto (26’59’’ con l’Udinese, 19’44’’ con la Juventus, 12’07’’ con la Salernitana), per un totale di 1 gol segnato.

Dal canto loro, Salernitana e Udinese sono arrivate a 5’17’’ di possesso nella metà campo avversaria nel caso dei campani, 1’03’ in quello dei friulani, con 6 gol segnati. Se contro l’Udinese sono stati scagliati 18 tiri totali dai viola, di cui 7 nello specchio, tra Juve e Salernitana, invece, erano arrivate 13 conclusioni totali in 180’.

In totale, dunque, nelle ultime tre gare la Fiorentina ha tirato in porta 31 volte segnando 1 rete, che diventano 53 considerando anche la gara col Venezia, col bottino di reti segnate che sale solamente di una unità.