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Riganò: "Cabral non lo possiamo giudicare. Piatek deve lavorare di più per la squadra"

L'ex attaccante viola ha parlato della stagione della squadra di Italiano e degli attaccanti gigliati

Christian Riganò ha parlato a Radio Bruno: "Il lavoro di Mancini con la Nazionale prima di questo episodio è stato positivo. C'erano però giocatori che non andavano messi in campo come ad esempio Insigne o Barella, giocatori che non stavano bene.

Ma il problema vero della Nazionale è la mancanza di gol dagli attaccanti". SU CABRAL: "C'erano grandi proclami quando è arrivato ma se non gioca mai non lo possiamo giudicare. Non è grasso, ha un fisico un po' particolare ma non è sovrappeso.

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Per dare un giudizio su Cabral bisogna che giochi con continuità. Italiano ha puntato su un attaccante, Piatek, che però oltre ai gol si deve dare più da fare per la squadra. Deve tenere palla, deve prendere qualche fallo. Cabral ha i movimenti da attaccante ma l'ho visto poco".

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