Il futuro di Italiano può attendere: con l'Udinese la Fiorentina deve confermare di sapersi rialzare anche dalle sconfitte più brucianti
Più volte in stagione la Fiorentina ha reagito alla grande a brutte cadute. Contro i friulani serve proprio questo, in attesa di un finale molto complicato
Diciamolo subito: le notizie sulla clausola rescissoria (altissima) di Vincenzo Italiano, unite ai continui rinvii di società e tecnico sul parlare a fine stagione del futuro dell'allenatore, gettano qualche dubbio sul futuro del tecnico in vista della prossima stagione.
Una vicenda che ancora non è del tutto chiara e che troverà risposte al termine del campionato. Tra i colloqui tra le parti e quei famosi 15 giorni. Tuttavia, pensare che un club possa pagare 10 milioni di euro di clausola rescissoria per un allenatore promettente ma ancora a inizio carriera è quantomeno improbabile.
C'è però un piccolo particolare. Il campionato è ancora in corsa e la Fiorentina stasera si gioca tantissimo in ottica Europa. Le vicende sul futuro dell'allenatore non possono e non devono distrarre dalla sfida fondamentale di stasera contro l'Udinese.
Dopo il passo falso a Salerno, i viola in pratica non possono sbagliare: in vista di 3 big match nelle ultime 4 partite, il recupero con i friulani è una ghiottissima occasione per issarsi al quinto posto in classifica e soprattutto mettere in cascina punti preziosi prima del finale sulla carta molto complicato.
Uscita con le ossa rotte dalla sconfitta contro la Salernitana, la Fiorentina deve dimostrare ancora una volta di saper reagire alle batoste prese. Vero che la reazione si attendeva già contro i granata, dopo aver perso in Coppa Italia contro la Juventus.
La prestazione dell'Allianz Stadium non è stata straordinaria, ma vanno messe in conto anche le tante assenze e il risultato dell'andata a influenzare mentalmente. Insomma, ci poteva stare di far fatica contro la Juve e uscire sconfitti dalla sfida, visto anche lo 0-1 immeritato maturato nel match dell'andata.
Contro la Salernitana bisognava solo vincere e invece si è capitolati. L'impressione è che, anche senza il grave errore di Igor che ha regalato il gol vittoria ai campani, la Fiorentina sarebbe difficilmente riuscita a tirar fuori una vittoria da quella partita.
Indubbiamente c'è stato un problema di tipo mentale alla base di tutto, con i giocatori di Nicola che si sono dimostrati molto più affamati degli uomini di Italiano. Per reagire serve rispolverare una delle qualità che più ha caratterizzato la Fiorentina del 2021-22.
La capacità di rialzarsi sempre, anche dalle sconfitte più brucianti. I viola lo hanno fatto più volte: dopo le due sconfitte consecutive contro Napoli e soprattutto Venezia vincendo 3-0 in casa col Cagliari; dopo la sconfitta bruciante contro l'Empoli maturata negli ultimi minuti i viola hanno vinto contro la Sampdoria; dopo il 4-0 di inizio anno solare per mano del Torino sono arrivate le rotonde vittorie in Coppa Italia col Napoli e in campionato col Genoa; dopo lo 0-3 con la Lazio ecco il passaggio del turno in Coppa Italia contro l'Atalanta.
Infine, è storia recente la doppia sconfitta contro Sassuolo in Serie A e Juventus in Coppa Italia e i viola successivi sei risultati utili consecutivi. Adesso c'è un altro esame per la banda di Italiano: tornare a vincere dopo due brutte sconfitte consecutive che hanno mostrato anche un po' di stanchezza mentale.
Il vantaggio arriva dalla salvezza praticamente certa conquistata dall'Udinese. I bianconeri l'hanno ottenuta grazie a un percorso impressionante negli ultimi mesi, che ha premiato il lavoro del fiorentino Cioffi. Stasera al Franchi non arriverà certo una squadra con il coltello fra i denti come la Salernitana, ma anche un club che ormai ha la testa libera può giocare brutti scherzi.
Inoltre, i friulani sono una squadra con dei valori da non prendere sotto gamba. Una squadra che all'andata, a dispetto della vittoria gigliata, mise in difficoltà i viola. Tuttavia, le motivazioni fanno la differenza. Lo si è visto domenica all'Arechi.
Quelle della Fiorentina, rispetto alle ambizioni di classifica pressoché nulle dell'Udinese, devono incidere nella sfida del Franchi di stasera (ore 18). Una sfida che, peraltro, tornerà a garantire ai viola il vantaggio del fattore campo.
Siamo certi che Italiano sia concentratissimo sul presente, perché ciò che sta facendo la sua Fiorentina resta qualcosa di grandioso. "Sarebbe un peccato mollare adesso, meritiamo quella zona di classifica", ha dichiarato ieri il tecnico gigliato.
Ecco perché la sfida di stasera è così importante. La Fiorentina ha già dimostrato di sapersi rialzare anche dalle batoste più pesanti. L'Europa passa dalla conferma di questa dote.



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