Gazzetta - La Fiorentina valuta un innesto dirigenziale. Si pensa a Walter Sabatini

L'ex dirigente di Roma e Salernitana da tempo ha problemi di salute, ma se la Fiorentina gli chiedesse una mano probabilmente accetterebbe

Come scrive la Gazzetta dello Sport, le valutazioni della Fiorentina non si esauriscono alla posizione di Vanoli, soprattutto pensando al mercato di gennaio. La rosa va messa a posto, eliminando le lacune (servono almeno un difensore veloce, una mezzala di gamba, uno o due esterni offensivi) e cedendo chi ha mollato o non è abbastanza coinvolto. Ecco quindi che il club sta valutando l'inserimento nell'organigramma di un uomo di campo, un dirigente che conosca non solo i giocatori viola ma anche quelli di mezzo mondo e che sia in grado di fare le scelte giuste e di trasmettere fiducia anche con la sua comprovata e rispettata competenza tecnica. Un profilo, per dire, come quello di Walter Sabatini, che nel gennaio 2022 fu scelto dalla Salernitana con lo stesso obiettivo: guidare alla salvezza una squadra che sembrava spacciata. 

Il giorno della presentazione Sabatini disse che c'era solo il 7% di possibilità di salvarsi. In due settimane acquistò undici giocatori, tra cui Perotti, Sepe, Dragusin, Mazzocchi, Verdi, Fazio, Bohinen e soprattutto Ederson, e individuò in Davide Nicola il tecnico giusto per la clamorosa rimonta. Sabatini da tempo ha problemi di salute, ma se la Fiorentina gli chiedesse una mano probabilmente accetterebbe e non solo per il rapporto molto forte con Edin Dzeko, che potrebbe essere determinante come persuasore. Un dirigente con le qualità di Sabatini potrebbe completare bene il pacchetto dirigenziale aiutando Goretti nella sua crescita.