Gazzetta - Gudmundsson con Kean e Dzeko: Pioli fa l’euro prova con il tridente da Conference

Il tecnico emiliano schiera insieme le tre punte con il Forest. Il gol non arriva, ma il modulo dà buone indicazioni

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, vedere sul terreno di gioco dal primo minuto in contemporanea, contro un'avversaria di livello, il trio Gud-Dzeko-Kean è stato il primo fattore di interesse nella sfida della Fiorentina terminata 0-0 contro il Nottingham Forest.

Principi di gioco e meccanismi da perfezionare e su cui lavorare a fondo, ma gli spunti sono stati quelli giusti con gli uomini offensivi che hanno cercato spazi e profondità, anche se il bosniaco deve trovare ancora la miglior condizione e l’ex Juve la mira giusta.

La squadra di Pioli ha tenuto bene il campo contro una formazione aggressiva e più avanti nella preparazione. Bene De Gea con due parate decisive e in grande evidenza Dodo (scatenato sulla corsia destra) che ha colpito una traversa e Pongracic, una roccia in difesa.

E finita a reti inviolate ma non sono mancate le opportunità da entrambe le parti e l'ultima è stata proprio per i viola con il giovanissimo Braschi. SCELTE. È stata una vera e propria prova generale in vista dell'esordio in gare ufficiali in Conference League in programma il 21 agosto e le intenzioni di Stefano Pioli sono state chiare fin da subito quando, nell'undici iniziale, ha schierato tutte le prime linee a cominciare dal «tridente pesante» con Gudmundsson alle spalle di Kean e Dzeko nel modulo 3-4-1-2 completato da Dodo-Fagioli-Ndour-Gosens a centrocampo e Comuzzo-Pongracic-Ranieri in difesa.