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Antognoni: "Mai tradita Firenze, meglio di cento scudetti. Liedholm l'allenatore per me più importante"

L'Unico 10 ha rilasciato un'intervista al Tirreno, nella quale parla di Mondiali e di Serie A

C'è anche un passaggio relativo ai tempi della Fiorentina e Giancarlo Antognoni lo racconta rispondendo alla domanda su chi sia stato il suo allenatore più importante: "Niels Liedholm perché è quello che mi fece debuttare. Avevo 18 anni, il 15 ottobre del 1972 mi lanciò a Verona, vincemmo 2-1.

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La Fiorentina mi aveva acquistato dall'Astimacobi per 435 milioni, la mia vita cambiò. E io non ho più voluto cambiare città. Non ho mai tradito, anche se Juve e Roma facevano pressing. Già, meglio l’amore di una città che 100 scudetti”.


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