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Un'altra Fiorentina rispetto all'andata: 7/11 diversi per Italiano contro l'Inter

Rispetto alla gara di andata dello scorso settembre sarà un’altra Fiorentina. Forse addirittura diversa per sette undicesimi. A cominciare dal portiere che era Dragowski e ora è Terracciano fino al centravanti che era Vlahovic e adesso è Piatek.

Anche per il resto non ci saranno molte conferme riaspetto alla formazione che è uscita sconfitta lo scorso settembre al Franchi per 3-1. Dal primo minuto non ci sarà Benassi, ormai partito, ma Odriozola, mentre uno dei “superstiti” sarà Milenkovic ma difficile che venga affiancato da Nastasic come all’andata, semmai da Igor.

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Biraghi a sinistra e Torreira come regista sono due certezze così come ci sarà Gonzalez, ma è tutt’altro che scontato Sottil. Così scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. PIATEK. In totale sono 4 possibili conferme, ma Italiano potrebbe non andare oltre perché lo stesso Bonaventura ieri ha svolto una seduta personalizzata.

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Davanti ci sarà ancora Piatek: per lui sarà una specie di derby indiretto, da ex Milan, mentre Cabral è pronto a fare staffetta come con il Bologna.


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