Torreira-Medel, i leader di Italiano e Mihajlovic. Bonaventura-Soriano, qualità in mezzo

I due sudamericani sono fondamentali per i due allenatori, mentre gli italiani aggiungono giocate in mezzo al campo

Su La Gazzetta dello Sport si presenta Fiorentina-Bologna passando anche dai punti fermi di Italiano e Mihajlovic. Non sono alti ma sono dei giganti per Fiorentina e Bologna. Si chiamano Lucas Torreira e Gary Medel, hanno profilo internazionale e sono l’esempio che l’altezza non conta quando hai leadership addosso.

L’uruguaiano sta facendo un campionato strepitoso: passa tutto da lui, Pulgar (che arrivò da Bologna) se n’è andato perché non riusciva ad entrare in... gara. Lucas è in prestito dall’Arsenal, 15 milioni il diritto di riscatto che la Fiorentina ha già cominciato a intavolare per averlo tutto: nelle 32 formazioni diverse che ha fatto Italiano, Torreira e Bonaventura sono quelli fra i più presenti.

CENTRALE. E Gary Medel? È in scadenza di contratto in questo giugno, ha una capacità di assorbire gli urti strepitosa, gioca in Bolivia con la Roja e tre giorni dopo a Salerno, cose così insomma. Lui vorrebbe restare un altro anno: presto entourage del cileno e Bologna ne parleranno, Sinisa a lui non rinuncia mai perché lui è un pezzo unico.

ALTA QUALITA'. E poi ci sono i periti calcistici. Jack Bonaventura ha saltato solamente due gare con Italiano; Roberto Soriano, capitano, rivede la titolarità dopo l’unica panchina in due anni da intoccabile. Entrambi hanno il contratto fino al 2023.

Entrambi vorrebbero radicarsi a Firenze e Bologna.