Saponara e Bonaventura: gol, giocate e contratto. Rinnovo vicino per Jack

Ricky ha ritrovato il gol dopo 258 giorni in campionato, Bonaventura è stato invece il migliore in campo trascinando la squadra

Migliore in campo e sempre più vicino alla firma sul contratto. Il 2023 di Giacomo Bonaventura non poteva iniziare meglio di così. Uomo ovunque nel successo contro il Sassuolo e ormai arma in più di una squadra che, anche nelle difficoltà di organico più evidenti, sa riversare sul terreno di gioco energie nascoste.

Sarà (anche) per questo motivo che la Fiorentina, tra i tanti rinnovi di contratto che si troverà a dover discutere nel corso dei prossimi mesi, ha scelto di affrontare in prima battuta proprio quello dell’ex Milan, anima dello spogliatoio, braccio destro dell’allenatore e ormai elemento di vitale importanza nel 4-2-3-1 con cui i viola sono sempre più convinti di dare l’assalto all’Europa:«Per la mia firma ci siamo quasi, manca davvero poco: siamo tutti molto contenti e nel giro qualche giorno arriverà» ha dichiarato il centrocampista (in scadenza a giugno) al termine del successo per 2-1 contro i neroverdi, scrive Il Corriere dello Sport - Stadio.

ALTI E BASSI. «Non ci piace guardare da casa le partite europee del mercoledì o del giovedì ma preferiamo giocarle: è vero, siamo un po' indietro e ci serve un filotto di risultati utili per raggiungere gli altri», ha ammesso Jack, «ma sento che possiamo farcela.

Non si può sempre vincere giocando un grande calcio: quando riparte il campionato, è impossibile essere subito al 100% della forma, per questo credo che sia importante vincere anche soffrendo». RITORNO AL GOL. Una buona forma la sta ritrovando anche Saponara, che ieri ha sbloccato il match trovando il gol in campionato dopo 258 giorni.

Non solo, perché di mancino ha segnato quasi dopo 7 anni (l’ultimo è datato 26 novembre 2016, in un Empoli-Milan finito 1-4), dopo undici realizzazioni didestro, tra cui quella di inizio novembre a Riga in Conference. Per Ricky, tuttavia, il rinnovo resta più lontano rispetto a quello di Bonaventura: su di lui la Fiorentina prenderà una decisione solo a ridosso del termine della stagione.