×

Ritorna Gonzalez, l'indispensabile. Un gol ogni 80': il percorso per averlo titolare con la Roma

'Strappi', giocate e soprattutto gol. Nico è il secondo cannoniere stagionale dei viola, eppure ha giocato pochissimo. Con lui si può risalire

Forse è tornato. Bisogna dirlo con grande cautela, vista l’infinita serie di guai piccoli e grandi che hanno attraversato la sua stagione. L’ultimo guaio poi, gli ha tolto la gioia più grande che un calciatore possa provare: vincere un campionato del Mondo.

Ora forse Nico è tornato davvero, e lo ha fatto nel migliore dei modi, alla ricerca del tempo perduto. E’ entrato al minuto 72 della sfida che la Fiorentina stava pareggiando con il Sassuolo. Ha mostrato i suoi numeri e poi, all’ultimo respiro, ha trasformato un rigore che pesava come un macigno.

sponsored

Poi ha sorriso, a lungo, e ha mostrato lo stemma viola ai tifosi. Segno di attaccamento alla squadra. Così scrive La Gazzetta dello Sport. FONDAMENTALE. Vincenzo Italiano a fine partita lo ha detto chiaro: «Gonzalez è fondamentale per il nostro gioco».

Fondamentale soprattutto per i gol, che la Fiorentina ci mette sempre un po’ di fatica a realizzare. I numeri sono lì a dimostrarlo: l’acquisto più costoso della storia della Fiorentina ha già segnato 5 reti tra tutte le competizioni, secondo capocannoniere della squadra (dopo Jovic a 7) insieme a Cabral: due in campionato, tre in Conference, incluso quello pesante nei play off con il Twente.

sponsored

Solo che i due centravanti stato quasi sempre disponibili. Nico Gonzalez invece in questa stagione ha messo il piede in campo per soli 404 minuti. Come dire, un gol a partita, anzi ogni 80 minuti. E’ probabile che Italiano gli darà ancora minutaggio contro la Samp per schierarlo dal primo minuto con la Roma.

sponsored

Comincia la parte calda della stagione. E affrontarla con Nico in campo è tutta un’altra cosa.


Lascia un commento