Repubblica – Una stagione da legge dell’ex. Da Kean a Cataldi, Bove, Gud, Adli e Fagioli

Una stagione da legge dell’ex per la Fiorentina. Tanti sono stati animati dallo spirito di riscatto. Da Kean a Cataldi, Bove, Gud, Adli e Fagioli

La dura legge dell’ex, scrive Repubblica. La Fiorentina ha puntato già in estate su quei giocatori in cerca di riscatto, continuità o semplicemente di un’opportunità. Da Kean a Cataldi, passando per Bove, Adli e Fagioli. Ognuno con una storia alle spalle diversa dall’altra ma accomunati da un forte sentimento.

A giudicare dai risultati sul campo, il gruppo ha saputo nutrirsi di un fattore che nella vita come nello sport conta moltissimo. L’orgoglio. Kean, tornato a Torino da avversario lo scorso dicembre, non ha risparmiato la sua ex squadra: gol e assist per il pari finale, con tanto di applausi da parte del pubblico bianconero che ha saputo riconoscere il suo talento e l’errore della dirigenza nel lasciarlo partire così in sordina.

Domenica scorsa non ha segnato, vero, ma i voti sono stati comunque alti perché ha lavorato al servizio della squadra senza risparmiarsi. Per non parlare di Nicolò Fagioli, che con la Juventus ha sfornato la miglior prestazione da gennaio, momento del suo arrivo a Firenze.

Due assist, uno splendido d’esterno per Mandragora, e tante giocate a spaziare sulla mediana. Imprendibile, geniale. In stagione altri ex hanno saputo mettere il loro punto esclamativo nel momento decisivo. Cataldi, laziale da sempre, al Franchi è stato protagonista nel ribaltone concretizzato da Gudmundsson coi suoi rigori.

Come dimenticare poi la prima rete in campionato con la maglia viola di Yacine Adli. Contro chi? Il Milan, regolare. Emozione pura per Edoardo Bove, che mai si sarebbe sognato di lasciare la Roma e che proprio contro i giallorossi segnerà la sua prima e unica rete con la maglia della Fiorentina.

In rete anche Gudmundsson contro il Genoa, anche se qui la storia è differente ma non per questo priva di sentimento.