Repubblica: Fiorentina al bivio. Per salvare Palladino può solo vincere

Contro il Lecce i viola non possono fallire. Si attende una reazione forte da parte del gruppo

La notte delle risposte, scrive Repubblica. Raffaele Palladino e la gestione del momento più complicato da quando è l’allenatore della Fiorentina. Il trend negativo, la classifica che sta lentamente scivolando via dalle mani, atteggiamento e gioco che nelle ultime gare non si sono visti e le nubi portano con sé critiche e riflessioni.

Alle prime il tecnico è abituato e ha saputo rispondere punto su punto mettendoci la faccia, assumendosi le proprie responsabilità senza accampare alibi. Alle riflessioni ci penserà la società e Palladino è consapevole come al di là del percorso e delle prospettive future della sua squadra, molto dipenderà dai risultati e da come i suoi ragazzi risponderanno dopo un’altra settimana alla ricerca della vittoria perduta.

Si attende un colpo, forte e chiaro, da parte dei leader, dei trascinatori, di chi è chiamato a dare qualcosa in più per non disperdere quanto di buono costruito con pazienza e sacrificio. La lunga corsa all’Europa arriva ai tornanti decisivi e questa sera (ore 20.45) al Franchi arriva il Lecce schiantato all’andata a suon di gol nonostante l’infortunio dopo pochi minuti di Gudmundsson.

Il numero dieci, di fatto, è incappato nella sua stagione maledetta tra infortuni e questioni extra campo che certamente non sono facili da gestire. Non è un dettaglio non poter contare sul talento più raffinato, ed è bene ricordarlo.

Così come alcuni infortuni o acciacchi che si trascinano: Adli su tutti, Kean ultimo in ordine di tempo, Cataldi che ricerca la miglior brillantezza dopo lunghe settimane ai box e Bove fermato nel momento di maggiore ascesa della sua carriera.

Non sono alibi ma dati di fatto che non giustificano l’opacità del gioco e la confusione attorno al concetto di identità che ha mandato in confusione la squadra viola proprio quando era chiamata a dover compiere uno scatto verso le zone alte della classifica.

La Fiorentina non può permettersi di non fare risultato questa sera e al netto delle dichiarazioni idilliache espresse da Palladino, è chiaro che un altro passo falso spingerebbe Commisso e la sua dirigenza a una riflessione più profonda sull’operato del tecnico viola.

Il calendario è tutt’altro che agevole e mette in palio una grande fetta della stagione. Per questo motivo, oltre al risultato, è lecito attendersi una reazione forte.