Qui Lazio: Acerbi mette la Fiorentina nel mirino. Ma resta in dubbio

Il difensore biancoceleste sta recuperando dall'infortunio e ha messo la gara di Firenze nel mirino

Al lavoro per tornare in campo. Prima possibile, sì, ma senza rischiare nuove ricadute. Ci è già cascato, Francesco Acerbi, perseverare sarebbe controproducente, oltre che diabolico. Il suo obiettivo è essere in campo contro la Fiorentina al rientro, ci sta provando lavorando sodo ogni giorno seguendo il suo protocollo riabilitativo.

Scrive il Corriere dello Sport.

RECUPERO

Una situazione da monitorare quotidianamente. A partire da domani si capirà più o meno se ci siano realmente i margini per vederlo in campo al Franchi. Oppure se si debba scorrere più avanti nel calendario, scivolando alla gara di Coppa Italia con il Milan (mercoledì 9 febbraio).

O a quella di campionato con il Bologna all’Olimpico (sabato 12). Sono trascorse poco più di tre settimane ormai dal nuovo infortunio ai flessori della coscia sinistra rimediato nel match con l’Empoli. Uno stop che di fatto lo ha tagliato fuori anche dall’ultimo raduno a Coverciano della Nazionale.

Uno stage a cui teoricamente avrebbe potuto partecipare lo stesso. Ma che ha saltato per concentrarsi sulla riabilitazione.

AMBIENTE

A livello di tempistiche un ritorno in campo contro la Fiorentina sarebbe fisiologicamente possibile. Ma le valutazioni del caso verranno fatte tenendo conto del pericolo ricaduta. Di sicuro se dipendesse dalla volontà del calciatore, lui si metterebbe già adesso al centro della difesa.

È un generoso, il leone biancoceleste, non si è mai risparmiato. Ha sempre giocato anche quando le condizioni fisiche non erano al 100%. E a maggior ragione adesso è ancora più motivato. Perché il suo desiderio è di riconquistare un ambiente con il quale si è lasciato in modo particolare, contestato duramente da una parte della tifoseria per via di un’esultanza polemica.