Viola tra Gollini e Milinkovic-Savic. Dragowski: l'Espanyol non si avvicina ai 7 mln

Il portiere del Torino è il più facile da raggiungere, ma sale l'atalantino di ritorno dal Tottenham. E c'è da piazzare il polacco

Questione portiere. La candidatura di Milinkovic-Savic del Torino rimane quella più facile da percorrere, ma la società viola vuole tutelarsi nel caso nascessero difficoltà. E allora con Cragno e Vicario di fatto ormai imprendibili, ecco tornare in quota la possibilità di mettere sotto contratto Gollini dell’Atalanta.

Atalanta che vorrebbe chiudere l’affare con la formula del prestito più obbligo di riscatto, scrive La Nazione. Come aggiunge Il Corriere dello Sport - Stadio, la Fiorentina non ha ancora trovato una soluzione definitiva, ma continua a guardarsi intorno con attenzione.

Se il Torino, scottato dall’inserimento della Fiorentina per Mandragora, aumentasse le pretese economiche per il 25enne Vanja Milinkovic-Savic, il club viola potrebbe tornare con decisione su Pierluigi Gollini. Adesso sembrerebbe lui in pole per difendere i pali viola nella prossima stagione e sarebbe una soluzione molto gradita alla piazza.

In rosa la Fiorentina ha già Pietro Terracciano, che è stato titolare lo scorso anno, ma anche Dragowski in uscita e per il quale rimane aperta la pista Espanyol, anche se gli spagnoli non hanno raggiunto la cifra richiesta dalla squadra viola che vorrebbe 7 milioni.

Da ricordare che il portiere polacco è in scadenza a giugno 2023 e comunque una soluzione dovrà essere trovata.