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Piatek scatenato, l'attacco è suo e adesso vuole timbrare anche al Mapei Stadium

Krzysztof in viola ha realizzato già cinque gol in sei partite: ora punta a sbancare anche il Mapei

Piatek, se non chi altri? Tocca ovviamente a Krzysztof guidare l’attacco viola stasera a Reggio Emilia ed è naturale che Vincenzo Italiano si affidi ancora a lui: lo suggerisce il campo che raramente sbaglia a dare indicazioni.

Piatek è dentro la Fiorentina perché si è preso la Fiorentina, subito e nel modo migliore: con i gol.

Il centravanti polacco porta con sé la forza (caratteriale e tecnica) che gli proviene dall’aver segnato cinque reti nelle sei partite disputate (in maglia viola, of course), che diventano quattro nelle ultime tre gare tra campionato e Coppa Italia, dove ha rispettivamente una media di una rete ogni 125 minuti e una ogni 46 minuti, scrive stamani Il Corriere dello Sport.
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Se la media della Coppa Italia è “spaventosa”, quella in Serie A subisce un rialzo per essere rimasto a secco con Cagliari e Lazio (appena 14’ in campo contro i biancocelesti di Sarri), però poi c’è il due su due con Spezia e Atalanta a cui appunto si aggiunge la doppietta di Bergamo che è valsa l’accesso alle semifinali e insomma si torna all’assioma di partenza: tocca a Piatek scardinare la difesa del Sassuolo e rendere più facile una sfida che all’andata è stata invece complicata per la Fiorentina, nonostante a quei giorni ci fosse sempre Vlahovic in cima al reparto offensivo.
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Sembrano passati anni, invece sono poco più di due mesi e se Italiano si è sbarazzato di alcuni dubbi e punta deciso l’Europa è merito (anche) di Krzysztof.


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