×

Pagelle LaViola.it - De Gea da campione, Gosens vale tre punti d'oro. Bene Adli e Beltran

Vittoria importantissima a Marassi contro il Genoa per la Fiorentina, ora 3° in classifica. Decide Gosens, Kouame non incide

De Gea: 8,5. Quando si parla di portiere che porta punti. Spettatore non pagante per 75 minuti, poi è bravissimo ad allungarsi sul lampo di Pinamonti poco dopo il vantaggio. Bravo ancora sul tiro deviato dello stesso Pinamonti poco dopo, ma il miracolo vero lo compie nel recupero su Vasquez volando all'incrocio.

sponsored

Portiere mondiale. Dodo: 6,5. Si propone come al solito in fascia, anche se è meno devastante delle ultime uscite. La chiusura nel finale di testa però vale mezzo punto in più. Quarta: 6. Torna titolare in campionato, più volte però non dà l'impressione di grande solidità.

sponsored

Rischia quando Ekhator gli sfugge via ad inizio ripresa, un altro paio di interventi non vengono sfruttati dal Genoa. Nel finale però è prezioso e alza il valore della sua prestazione. Ranieri: 6,5. Attento su Pinamonti e gli altri, si fa sentire.

Gosens: 7,5. Tante volte spinge e arriva in area avversaria, in uno di questi inserimenti arriva il gol partita con un bel guizzo da attaccante. Bravo anche quando combina con Sottil in fascia. Bove: 6,5. Arretra in mediana ma in realtà svaria molto anche verso quella che è la sua nuova mattonella, largo a sinistra.

sponsored

Ci mette tanto agonismo anche perché è spesso vittima di duri colpi dagli avversari. (dal 73' Mandragora: 6. Rientra meno di un mese dopo l'operazione al ginocchio, dà una mano nel finale quando il Genoa attacca). Richardson: 6,5.

Torna titolare e gioca una buona gara, elegante nelle movenze ed efficace anche nello stretto quando deve liberarsi di più avversari. A volte rischia magari qualcosa, come nell'occasione in cui si prende il giallo ad inizio gara, in altre non riesce a velocizzare l'azione.

Ma nel complesso più che positivo. (dal 62' Adli: 6,5. Serve la sua qualità per far qualcosa di diverso sulla trequarti, proprio da una sua giocata nasce il gol dello 0-1. Anche se in altre occasioni non è precisissimo, ma si sacrifica quando c'è da lottare) Colpani: 5,5.

Prova a liberarsi con il mancino ma raramente riesce a trovare l'uno contro uno. Utile per il giro palla ma non riesce ad accendersi. (dal 73' Ikoné: sv)Beltran: 6,5. Tra i più propositivi della prima mezz'ora quando cerca le combinazioni tra le linee, bravo ad aggredire ogni pallone e ad inserirsi negli spazi che trova nella ripresa.

Suo il cross che porta al gol viola. (dall'82' Rubino: sv)Sottil: 6,5. Lotta infinita con Sabelli, ma alla lunga fa valere il suo strapotere fisico risultando importante su quella fascia. Certo, diverse volte gli manca la rifinitura, come spesso gli accade anche in altre occasioni, ma è importante per creare superiorità contro un Genoa blindato all'indietro.

(dall'82' Biraghi: sv)Kouame: 5,5. Prova a lottare contro i centrali del Genoa, ma nella sua prova resta soprattutto la poca capacità tecnica nel ripulire i palloni spalle alla porta o in area di rigore. Kean è tutta un'altra cosa ma è perfino ingeneroso paragonarli per le caratteristiche totalmente diverse.

Nel recupero spreca clamorosamente una ripartenza ghiottissima, forse per poche energie residue, ma poteva essere un 3 contro 1 facile facile. All. Palladino: 7. Vittoria di platino. Senza Kean, Gudmundsson, Cataldi e Comuzzo, turnover inevitabile con Adli inizialmente in panchina.

Ma la sua Fiorentina risponde colpo su colpo ad un Genoa agguerrito che la mette sull'intensità, segnale importante per una squadra che veniva da un 5-1 alla Roma e da un filotto di vittorie con un pieno di applausi. Striscia che continua con una vittoria di misura arrivata con pazienza e controllo del gioco, poi anche con la capacità di soffrire e pure grazie ad un super portiere.

La Fiorentina continua ad andare, Juventus sorpassata e 3° posto con l'Atalanta.


Lascia un commento