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PAGELLE VI.IT - Milenkovic, che errore! Piatek cinico, bene Torreira e Duncan

La Fiorentina va in vantaggio ma soffre l'aggressività del Verona, che trova il pareggio. Nella ripresa i viola crescono, ma non basta per i tre punti

Terracciano: 6,5. Il gol del vantaggio gigliato parte da un suo rilancio chirurgico. Provvidenziale su Lasagna in campo aperto: grande parata in uscita che nega il potenziale 1-2 Hellas. Venuti: 5,5. In avvio soffre tantissimo Lazovic e Caprari, che gravitano nella sua zona di campo.

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Alla distanza prende le misure ai suoi avversari. Milenkovic: 5. Commette un’ingenuità clamorosa facendosi anticipare da Lasagna in occasione del rigore gialloblù. Nella ripresa le palle alte sono tutte sue. Igor: 6. Incerto su Lasagna al 42’, quando l’attaccante gialloblù lo supera con un tunnel, per il resto gioca una partita senza particolari sbavature.

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Biraghi: 5,5. Primo tempo complicato, sia in fase offensiva che in contenimento sulle folate del Verona. Meglio, come tutta la squadra, nella ripresa. Castrovili: 6. La fisicità del Verona gli fa male in un primo tempo difficile per la Fiorentina.

Meglio nella ripresa, quando gli avversari finiscono la benzina e il 10 viola trova più spazi per le sue accelerazioni. Torreira: 6,5. Un po’ troppo timido in impostazione in avvio, si decentra più spesso del solito per sfuggire alla marcatura di Caprari.

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Nella ripresa sale in cattedra e comincia a presentarsi con frequenza in area avversaria, risultando di gran lunga l’uomo più pericoloso con la maglia viola. Non riesce di testa al 50’ a centrare la porta, si divora il gol al 58’, perché pescato da Callejon solo in area piccola spara altissimo.

Altra occasione pochi minuti più tardi, quando anticipa il difensore da centravanti puro ma non trova lo specchio di pochissimo. Esce dal campo acciaccato. (Dal 76’ Amrabat: sv) Maleh: 5,5. Giornata dura per le mezzali della Fiorentina.

Perde il duello di intensità con i pari ruolo del Verona, all’intervallo Italiano lo lascia negli spogliatoi. (dal 46’ Duncan: 6,5. Buon impatto sulla partita, sia in fase di possesso che in copertura. Bella la sua cavalcata di potenza all’85’) Ikoné: 5,5.

Non parte bene, nei primi minuti sbaglia praticamente tutti i palloni soffrendo particolarmente l’aggressività dell’Hellas. Ma contribuisce sensibilmente al gol dell’1-0 con il suo tiro rimpallato che finisce in orbita Piatek.

Partita con troppe imprecisioni, Italiano lo sostituisce all'intervallo. (dal 46’ Callejon: 6. Anche lui entra bene in partita, subito coinvolto nella manovra. Ci prova su punizione al 74’, con palla troppo centrale) Piatek: 6,5.

Rapace in occasione del gol che vale l’1-0, con una girata per nulla banale. Soffre l’aggressività degli ospiti e la marcatura di Gunter, perdendo praticamente tutti i duelli, ma c’è da dire che nel suo territorio viene servito pochissimo.

Alla seconda palla della giornata che gli arriva in area di rigore va vicinissimo alla doppietta. (dal 71’ Gonzalez: 6. Entra al posto di Piatek nel ruolo di falso nove. Tanta garra, ma in realtà la Fiorentina dal suo ingresso non è particolarmente pericolosa) Saponara: 5.

Assente ingiustificato nel primo tempo. L’impressione è che la partita vada a un ritmo troppo elevato per il fantasista ex Empoli. (dal 46’ Sottil: 6. Dà brio e imprevedibilità all’attacco gigliato. Cala un po’ alla distanza) Italiano: 5,5.

La scelta di Saponara in una partita che si sapeva sarebbe stata ad altissima intensità lascia qualche dubbio a posteriori. Nel primo tempo la Fiorentina soffre l’aggressività del Verona, molto meglio nella ripresa quando i viola guadagnano campo e diventano più pericolosi anche grazie ai cambi.

Schierare Gonzalez falso nove, tuttavia, non lo ripaga nel finale di gara.


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