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Nazionale, a marzo i playoff: due spettri nell'urna

In semifinale gli azzurri potrebbero pescare, tra le altre, Svezia e Macedonia del Nord, ovvero le squadre che li eliminarono dagli ultimi due playoff per i Mondiali

Svezia, Irlanda del Nord, Romania e una fra Macedonia del Nord o Galles (entrambe finiranno comunque in una delle urne di Zurigo nel sorteggio di giovedì prossimo): questa è l’unica certezza, insieme a poche altre, a 48 ore dalla fine di queste assurde e cervellotiche qualificazioni ai Mondiali del prossimo anno. Ed è una certezza che ci riguarda da vicino, scrive il Corriere dello Sport, visto che la Nazionale azzurra incontrerà una delle squadre appena citate nella semifinale dei playoff che si disputerà il 26 marzo prossimo

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SPETTRI DEL PASSATO. Posto che le nazionali appena citate, con tutto il rispetto, sarebbero (o sono) inferiori per qualità e capacità alla nostra Nazionale, qualcosa anche solo a leggere i nomi non ci lascia tranquilli. La Svezia, ad esempio, fece fuori proprio ai playoff l’Italia di Ventura, sbarrandoci la strada verso Russia 2018. La Macedonia del Nord, fosse lei a soccombere nello scontro diretto di Cardiff contro il Galles di domani, farebbe tornare alla memoria i fantasmi di quella che ci eliminò nel 2022 nella semifinale play off del Barbera, battuti da un gol di Trajkovski, ex attaccante del Palermo, che ci tagliò fuori dal Mondiale in Qatar. Non avendo precedenti favorevoli in partite così, rischiano di diventare “giganti” anche Irlanda del Nord e Romania. Tutte ripescate dalla Nations. 

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VERSO LA FINALE. Dopo la semifinale, il 31 marzo, ci sarà la finale e già li le cose si complicano. Prima di tutto nello stabilire quali delle seconde finiranno nelle rispettive urne. La sorpresa Kosovo, ad esempio, che ha eliminato la Slovenia di Oblak, ha sparigliato le carte. Così come potrebbe scompaginarle Slovacchia-Germania che questa sera si giocheranno le prime due piazze. Oltre all’Italia, come seconda ci sarà una fra Scozia e Danimarca (domani scontro diretto, anche qui tutto aperto), Turchia, Polonia, Kosovo, Albania, Ucraina (che ha battuto l’Islanda), la Repubblica d’Irlanda (che ieri ha eliminato l’Ungheria, battend ola), una fra Macedonia del Nord o Galles, Bosnia e Repubblica Ceca.

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