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Milenkovic aspetta l'effetto domino. Anche Kjaer tra le idee per sostituirlo. E Quarta...

Il centrale serbo si allena al massimo, come sempre, in ritiro: Italiano ci punta, la società spera di tenerlo ma sa che con un'offerta da 15 milioni...

L’effetto domino è iniziato ma la tessera decisiva non è ancora arrivata nei pressi di Nikola Milenkovic. De Ligt al Bayern, Bremer alla Juve che spiazza l'Inter, i nerazzurri che vorrebbero 70 milioni per cedere Skriniar al Psg.

Ma proprio l'Inter si guarda intorno e, perso il brasiliano, può andare a fondo con Milenkovic. Sono i giorni più caldi su questo fronte. La Fiorentina attende di capire se ci saranno imminenti movimenti attorno al suo perno centrale.

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In questi giorni di ritiro a Moena, il serbo non si è mai scomposto. Sempre al massimo della professionalità, sempre disponibile coi tifosi e mai rinunciatario in allenamento. Così scrive La Repubblica.

CESSIONE O RINNOVO? Un anno fa, nonostante le richieste da Inghilterra e Spagna (West Ham e Atletico Madrid), scelse di rimanere per un’altra stagione convinto dal tecnico Italiano e dalle ambizioni dei viola.

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Ma con un’offerta congrua alle richieste dei viola (non meno di 15 milioni) e alle ambizioni del calciatore (tipo un club che disputi la Champions), il serbo potrebbe lasciare la Fiorentina. Ma ancora niente si muove, e i viola potrebbero pensare anche ad un ulteriore rinnovo.

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Italiano lo reputa uno dei punti fermi del suo assetto e con Igor, la passata stagione, ha formato una coppia davvero solida.

ALTERNATIVE. Se dovesse partire, però, i dirigenti hanno già pronta una lista di nomi. Soprattutto Le Normand della Real Sociedad, che però sta discutendo il rinnovo proprio in questi giorni, e Kumbulla della Roma.

Si pensa però anche ad altri profili di maggiore esperienza, come Kjaer del Milan. Nel frattempo Italiano lavora anche su ciò che ha a disposizione, come Martinez Quarta. Un difensore, destro, che potrebbe trovare maggiore continuità e che il tecnico sta testando nel corso del ritiro di Moena.


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