Le richiesta di Italiano: contratto e garanzie tecniche. Cruciale l'incontro con Barone

La Fiorentina deve ripartire dal tecnico, il quale però chiede garanzie e un prolungamento del contratto

Si fa presto a dire «finalmente la Fiorentina ha messo le basi». Certo, rispetto al recente passato le premesse con le quali i viola si avviano alla nuova stagione sono decisamente migliori. Prima di tutto perché alle spalle c’è un campionato vissuto finalmente da protagonisti.

E poi perché, l’allenatore, è riuscito a restituire al gruppo il valore più importante di tutti: l’identità. È quella, la vera base: il gioco. Scrive il Corriere Fiorentino. Per questo non si può che ripartire dall’allenatore.

E per questo, l’incontro della settimana prossima tra Joe Barone e Vincenzo Italiano,sarà lo snodo decisivo. Un faccia a faccia nel quale il mister si aspetta quelle rassicurazioni che, fino ad oggi, ha atteso invano. Tecniche, prima di tutto, perché col triplo impegno (campionato, Conference League e Coppa Italia) servirà una rosa molto più ricca.

Nel numero, e nella qualità.

E poi il contratto

Italiano infatti non vuole ripartire con l’accordo in scadenza. E, per potersi porre al gruppo con la stessa forza di sempre, ha bisogno di una piena legittimazione da parte del club. Temi che andranno chiariti subito, per poi gettarsi pancia a terra nella costruzione della squadra.

Con una consapevolezza: i viola si presenteranno ai nastri di partenza del calciomercato (il via ufficiale il prossimo 1 luglio) con un sacco di lavoro da fare. Portieri, difensori, centrocampisti, attaccanti.