La speciale gara di Amrabat: sabato ritrova il ‘secondo padre’ Juric, che un anno fa lo voleva con forza a Torino

La speciale partita di Sofyan Amrabat: sabato ritrova il ‘secondo padre’ Juric, che un anno fa stava per portarlo al Torino

Contro Ivan Juric per lui non potrà mai essere una partita come le altre. Perché l'allenatore croato è l’uomo che ha fatto esordire Sofyan Amrabat in A con il Verona nel 2019 e poi gli ha affidato le chiavi del centrocampo senza più toglierle.

Ma per il nazionale marocchino Juric non è stato importante solo nella crescita tecnica. Lo ha definito un secondo padre a testimoniare un legame oltre la sfera professionale fatto di riconoscenza, stima, affetto, scrive Tuttosport soffermandosi su Fiorentina-Torino.

Facile immaginare che sabato non mancheranno prima del match abbracci e pacche sulle spalle. Tra l’altro, salvo imprevisti, per Amrabat - dopo i 26’ col Monza e la panchina col Sassuolo - sarà la prima da titolare in campionato a Firenze dopo il rientro dal Mondiale, a due mesi dall’ultima (9 novembre 2022, 2-1 sulla Salernitana), mentre era partito dal 1’ in occasione di Fiorentina-Sampdoria di Coppa Italia.

Dopo i rumors su Liverpool, Tottenham, Atletico Madrid e Psg, la Fiorentina continua a fare muro. Un anno fa Amrabat pareva sul passo d’addio, con la possibilità molto forte che tornasse proprio da Juric, al Torino, ma alla fine il marocchino è rimasto alla Fiorentina e adesso è diventato un big.