La Russia per Beltran. L’argentino è il caso da risolvere più importante

Il futuro di Beltran resta incerto: il Flamengo si ritira, lo Zenit offre 10 milioni e il giocatore inizia a considerare la pista russa

Da qualche giorno, Daniele Pradè e Roberto Goretti si trovano a dover affrontare lo stesso interrogativo ogni mattina: che fare con Lucas Beltran? L’attaccante argentino, come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, è ormai fuori dal progetto tecnico della Fiorentina, escluso dalle ultime due amichevoli e sempre più vicino all’addio.

Nessuna frattura, nessuna protesta: semplicemente, il suo ciclo in viola sembra arrivato al capolinea. SITUAZIONE IN STALLO. La cessione di Beltran è considerata fondamentale per sbloccare altre operazioni di mercato, ma al momento l’uscita non si è concretizzata.

Da un lato c’è il giocatore, che a 24 anni spera ancora in un’opportunità nel calcio europeo; dall’altro, mancano offerte concrete da club di campionati che lui ritiene appetibili. Il Flamengo aveva trovato un'intesa con la Fiorentina, proponendo 12 milioni più 3 di bonus, cifra vicina alla valutazione da 15 milioni fatta dai viola.

Tuttavia, Beltran ha rifiutato la destinazione brasiliana, congelando la trattativa. PISTA RUSSA. Nelle ultime ore si è fatto avanti lo Zenit San Pietroburgo, presentando una proposta da 10 milioni di euro. Anche lo Spartak Mosca ha manifestato interesse.

Nonostante si tratti di un campionato meno centrale in Europa, Beltran starebbe iniziando a valutare l’opzione russa - forse per curiosità, forse per mancanza di alternative migliori. Ora la decisione spetta al giocatore: la Fiorentina attende una risposta, consapevole che la sua partenza è cruciale per proseguire il mercato estivo.