×

La Fiorentina a Napoli mette le ali con Gonzalez e Ikoné. Gli esterni finalmente decisivi

Decisivi gli esterni, a lungo invocati al gol. E poi un gioiello di Cabral per consacrare il tridente. Bel gioco. E stavolta anche incisività sotto porta

Quello della Fiorentina è un colpo in piena regola, come sottolinea oggi La Repubblica.

Perché ottenuto in casa di una delle pretendenti al titolo, di fronte a 55 mila spettatori che attendevano solo di festeggiare una vittoria. E invece la squadra di Italiano si è superata, incarnando a pieno lo slogan del tecnico: "Nessun limite solo orizzonti".

sponsored

La Fiorentina ha interpretato in maniera matura e lucida tutte le varie fasi della gara. Il Napoli parte forte ma i viola reggono bene e gelano il Maradona con il gol di Gonzalez. Anche dopo il vantaggio la squadra rimane compatta anche grazie all'ottima prova della coppia sempre più consolidata Milenkovic-Igor.

sponsored

Dopo il momentaneo pareggio di Mertens Italiano capisce che alla squadra serve freschezza e rapidità e manda in campo Maleh e Ikoné. E la scelta paga perché solo dopo pochi secondi il francese segna il suo primo gol in Serie A (servito dall'ottimo Gonzalez).

Mentre è dell'italo-marocchino il lancio che manda in profondità Cabral, autore di un gol incantevole, di fisico e qualità.

sponsored

Soffrendo ma non rischiando, sacrificandosi e lottando su ogni pallone per un obiettivo che a inizio stagione pareva davvero complicato e che adesso vede i viola in settima posizione, davanti all’Atalanta in classifica e con quella gara ancora da recuperare che potrebbe mettere il fiato sul collo anche alle romane.

"Sono davvero felice per come ci siamo confermati dalla gara di San Siro - ha detto Italiano - coraggio, carattere e grande personalità. Siamo riusciti a fare tutto questo contro una squadra fortissima, in stadio gremito. È una grande impresa.

Abbiamo ritrovato la concretezza che ci mancava da tantissime partite e ci stava facendo preoccupare. Siamo stati freddi, concreti, cinici". Nonostante le assenze di tre titolari d’eccellenza come Torreira, Odriozola e Bonaventura, la Fiorentina ha saputo compiere un’impresa in piena regola.

È la forza del gruppo: chi trova meno spazio, quando chiamato in causa, risponde presente. Gonzalez, Cabral, Ikoné: la Viola segna col tridente del futuro.


Lascia un commento