La Coppa spartiacque del futuro viola. Serve un'altra grande reazione

Come dopo Torino, di nuovo in trasferta in Coppa per reagire. Italiano e il gruppo ci credono, Piatek favorito e Torreira vuol farsi perdonare

Dopo uno schiaffo, una grande reazione. Torino-Fiorentina finisce 4-0 e la partita successiva i viola si riscattano in Coppa a Napoli. Ora la squadra di Italiano è reduce dallo 0-3 con la Lazio: a Bergamo la Fiorentina ha un appuntamento con il destino.

Una gara che a torto o a ragione, può essere lo spartiacque della ’nuova’ stagione della Fiorentina, scrive La Nazione. CERTEZZE. Da Vlahovic al nuovo numero 9, che però potrebbe partire dalla panchina a favore di Piatek, ad ora favorito per iniziare dal 1'.

Sfumature di una partita che potrebbe rilanciare le quotazioni viola in chiave coppa, ma anche e soprattutto restituire certezze, messe alla prova dopo il rovescio imprevisto – nelle dimensioni e nella prestazione complessiva – contro Sarri e soci.

GRUPPO. Italiano ci crede e ha fatto capire che la Fiorentina non è in sofferenza, ma ha qualità per ripartire di slancio. Una grande partita che nasce per forza dalla voglia di dimostrare che quello che è stato fato fino a questo momento non è solo frutto di un singolo, ma di un gruppo compatto che al momento deve ritrovare equilibri e geometrie.

A partire da Torreira, che vuole riscattare la brutta prova con espulsione di sabato.