Italiano, il sergente di ferro: chiede subito massima concentrazione ai suoi

Urla e indicazioni, la Fiorentina corre per presentarsi in forma al campionato e alla doppia sfida playoff per la Conference

Un rito che si sta ripetendo, quasi che il tecnico raccogliesse tutte le energie (mentali e fisiche) per poi dedicarsi alla seduta di lavoro. D’altronde una costante di questa prima fase di preparazione estiva è la concentrazione di tutto il gruppo viola, dall’allenatore a ogni singolo calciatore.

Gli sguardi sotto il sole raccontano bene la consapevolezza diffusa di dover arrivare ai primi appuntamenti ufficiali nelle migliori condizioni possibili. Così scrive il Corriere Fiorentino. INTENSITA'. In un’annata che si preannuncia a dir poco imprevedibile, Italiano è il primo a chiedere la massima intensità ai suoi, per non perdere tempo prezioso e soprattutto per raggiungere la miglior condizione fisica il prima possibile.

Così se un tempo i cosiddetti carichi di lavoro erano la prima spiegazione a qualche giorno di riposo in più, o a qualche seduta di scarico, oggi la Fiorentina già corre, conscia di dover gestire la responsabilità di un ritorno europeo che passa dal doppio play-off del 18 e del 25 agosto prossimo.

Il conto alla rovescia impone la massima attenzione. CONCENTRAZIONE. Nelle esercitazioni Italiano vuole già vedere precisione e cattiveria sotto porta, chiede agli esterni di partecipare attivamente alla fase offensiva, mentre quando ad allenarsi sono i difensori è sui palloni che tagliano l’area di rigore che l’allenatore vuole vedere copertura.

Qualche piccola deroga è concessa a chi è arrivato da poco, come i nuovi acquisti Mandragora e Gollini o come Jovic che ancora deve prendere dimestichezza con la lingua.